Maneskin, retroscena sulla loro vittoria all’Eurovision. Scese in campo addirittura il presidente francese Emmanuel Macron
C’è grande attesa per la nuova edizione dell’Eurovision Song Contest. Quest’anno l’importante manifestazione si terrà a Torino, con la conduzione di Alessandro Cattelan, Laura Pausini e Mika. Questo perché lo scorso anno ad aggiudicare l’importante vittoria nella rassegna sono stati i nostri Maneskin. Da allora per Damiano, Victoria, Thomas, e Ethan si sono aperte le porte della musica mondiale. La loro musica ha scalato tutte le classifiche, e hanno avuto modo di esibirsi in alcuni dei più grandi palcoscenici della musica.
Tutti ricordano che l’Eurovision è stata una vera svolta per i ragazzi terribili del rock Italiano, ma non tutti ricorderanno le polemiche che seguirono alla vittoria dei Maneskin al concorso. Durante la serata finale infatti erano circolate delle immagini che avevano portato molto ad accusare Damiano di essere sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, tanto da chiedere a gran voce la squalifica del gruppo. Accuse che si sono rivelate totalmente infondate, e che non hanno certo intaccato la vittoria dei Maneskin e la loro scalata che da li in poi non si è più arrestata. Nelle ultime ore però un retroscena proprio su quella sera sta facendo davvero parlare.
Maneskin, il retroscena sulla passata edizione dell’Eurovision: “Volevano facessimo qualcosa per squalificarli”
Tra i più scontenti della vittoria dei Maneskin c’era sicuramente il pubblico francese. La rappresentante della Francia, Barbara Frasi, si è classificata al secondo posto, venendo scavalcata proprio dal gruppo Italiano. La BBC ha riportato alcune dichiarazioni di Stèphane Bern, commentatore della passata edizione dell’Eurovision per la Francia.
“La cantante francese era al secondo posto, ma iniziavano a circolare le accuse che Damiano David avesse sniffato cocaina” ha ricordato. Tra i messaggi che chiedevano la squalifica dei Maneskin parrebbe esserci stato anche quello del presidente francese Emmanuel Macron. Mi diceva: ‘Devi fare qualcosa, per favore.’. Con lui anche il ministro francese per gli affari europei, che si trovava a Rotterdam, sede del concorso, mi ha inviato messaggi dicendo: ‘Fai qualcosa’”. Insomma, i francesi non avrebbero proprio preso bene la vittoria del Maneskin e avrebbero provato a chiedere la squalifica dei Maneskin. “Cosa avremmo dovuto fare? Non gestisco io l’Eurovision” ha detto Bern. Fortunatamente le accuse si sono rivelate infondate, i Maneskin hanno visto confermata la loro vittoria, e sono ora delle star a livello mondiale.
