Se possedete sia il forno che la friggitrice ad aria e vi chiedete quale sia l’alternativa migliore, ecco le differenze secondo gli esperti
Negli ultimi anni, molte cucine nel mondo hanno dato il benvenuto a un nuovo elettrodomestico: la friggitrice ad aria. Da molti acquistata solo per curiosità, dato il nome che promette snack fritti ma completamente salutari per via dell’assenza dell’olio, in realtà nel tempo si è svelata in ciò che è veramente: un forno ventilato di piccole dimensioni. Se però, nonostante lo smascheramento, continua ad essere venduta e usata, qualche pregio l’avrà: ecco le differenze con il forno.
Comoda e pratica, la friggitrice ad aria di fatto viene usata per cuocere tutto ciò che normalmente e tradizionalmente va in forno. Oggi sul mercato ne esistono di molte varietà, da quelle con un solo cestello a quelle con due cestelli, nei quali si possono impostare temperature e tempi di cottura diversi. Oggi, però, parliamo di consumi: ecco le differenze tra questo elettrodomestico e il forno ventilato.
Friggitrice ad aria o forno ventilato? Differenze di consumo
Secondo alcune stime in merito al consumo di energia elettrica da parte dei due elettrodomestici, il forno ventilato consuma molto di più. A fare la differenza è il fattore tempo: poiché la friggitrice ad aria ha tempi di cottura notevolmente più brevi, per via delle piccole dimensioni del cestello, questa compensa in positivo tutti i kW spesi durante la cottura e quindi di fatto consente di risparmiare rispetto al forno.
Quest’ultimo, infatti, richiede del tempo per entrare in temperatura e per mantenerla tale, anche per via della dimensione interna: questo aspetto, nella friggitrice ad aria, non è da considerare. Scendendo nel pratico, una friggitrice ad aria sembra che possa assicurare un risparmio di energia che può arrivare fino al 70% rispetto a un forno ventilato.
Se quindi questo è un lato positivo di questo elettrodomestico, dall’altro si deve sottolineare il fatto che proprio per via delle sue dimensioni ridotte è perfetta per una o due persone, ma diventa poco pratica per quando si deve cucinare per molte persone contemporaneamente, anche perché non ha i vari livelli che invece offre il forno. Ora che avete tutti le informazioni utili, fate la vostra scelta: secondo noi, però, è utile avere entrambi!
