I cellulari influiscono sull’ attività cerebrale

Sul fatto che i cellulari facciano più o meno male al corpo umano sono stati fatti molti studi. Ora è ovvio che un apparecchio che emette onde elettromagnetiche non faccia del bene, ma a quanto sembra ancora oggi, non ci sono certezze sul fatto che le onde trasmesse dal nostro telefonino facciano male. Intanto continuano gli studi su questo argomento e un nuovo studio ha messo in evidenza ancora una volta come l’attività elettromagnetica influisca in qualche modo sul cervello, soprattutto nella zona vicina all’orecchio che si utilizza col cellulare. I ricercatori hanno scoperto che il metabolismo del glucosio aumenta proprio in quell’area, Secondo alcuni ricercatori questo particolare è piuttosto simile all’attività delle cellule cancerogene. Però si tratta di supposizioni, infatti non sono state rilasciate dichiarazioni che indichino con precisione la certezza che un uso prolungato del cellulare causi il cancro. Una delle ricercatrici che ha condotto questo studio, la dottoressa Nora Volkow del NIH, ha rilasciato queste dichiarazioni: “Lo studio non lo indica in nessuno modo. Ciò che lo studio fa è mostrare come il cervello umano sia sensibile all’esposizione di radiazioni elettromagnetiche. Poi aggiunge: “Mentre non si sono verificati cambiamenti complessivi nel metabolismo del cervello, si è scoperto un incremento del 7% del metabolismo nella regione vicina all’antenna del telefono acceso.”

Quindi, anche se alcuni esperti dicono di considerare con cautela questo studio, forse è meglio mettere in pratica un consiglio che è stato dato qualche anno fa da un ricercatore: chi usa il cellulare per diverse ore è meglio che usi il vivavoce in modo da staccare il cellulare dall’ orecchio.

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