Milan, Ibrahimovic: “Sono il numero uno”

Ibrahimovic è pronto per Juventus-Milan: “Noi giocheremo per il primo posto, loro non sono nelle prime posizioni ma vogliono avvicinarsi alla vetta. Juve e Milan sono grandi club con una grande storia, questa partita significa più dei tre punti in palio”. Avrà contro l’ex compagno Del Piero, una delle poche bandiere nel mondo del calcio, l’attaccante svedese a proposito ha detto: “Del Piero è rimasto fedele alla Juve. Non mi sarebbe piaciuto essere una bandiera. E’ meglio cambiare piuttosto che restare in una squadra troppo a lungo. Perché cambiando s’impara e un grande giocatore deve dimostrare di essere determinante in più club. Per rendere al massimo servono le motivazioni, a casa tua è sempre facile sembrare forti. Comunque il Milan sarà la mia ultima squadra. Dopo i 33 anni credo che smetterò. Non voglio restare a sputare sangue fino alla fine”. Tutti sanno del forte carattere di Ibrahimovic: “Io m’arrabbio con tutti, ma soprattutto con quelli che penso possano dare ancora di più, voglio stimolarli, così come bisogna fare con me. Pensate che io non abbia nessuno che mi rimprovera? Alla Juve, all’Inter e al Milan, al Barcellona meno, ho sempre trovato persone che mi dicono quando non sto facendo bene. Perché qui non siamo mica all’asilo. In campo ci vogliono i risultati. Io mi sento il numero uno, se pensi di essere il secondo è la fine. Se non hai mai vinto il Pallone d’oro e il Fifa World Player non significa che non puoi essere il numero uno”.

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