Nazionale, bella vittoria sull’Ucraina

Cesare Prandelli non può che essere felice della prestazione della Nazionale in Ucraina. Una bella vittoria (2-0) ed un bel gioco, con tanti giovani in campo, molti dei quali esordienti. Una prova di maturità e continuità dopo la vittoria contro la Slovenia.  Il c.t. è soddisfatto: “I ragazzi lottavano, erano abbastanza ordinati, sono stato contento perchè nonostante le difficoltà erano lucidi  Ho avuto tantissime risposte, sono partite importanti. Caratterialmente e come ordine siamo stati bravi”.

Otttima la prova di Giuseppe Rossi, buona quella di Gastaldello in difesa, esordio con gol per Alessandro Matri. Molto felice l’ex cagliaritano, autore di un bel gol, dopo un’azione personale del parmense Sebastian Giovinco: “Per me è stata un’emozione unica. All’esordio far gol non me lo sarei aspettato, poi è arrivata anche la vittoria. L’assist di Giovinco? Ho fatto 20 metri a chiedergli la palla, ho visto che ha rallentato l’azione nel stopparla e l’ho chiamata, è andata bene”. Matri può davvero essere l’attaccante del futuro per la Nazionale, si è ben disimpegnato e può essere una valida alternativa a Pazzini, visto che Gilardino non è in condizione. 

Infine Cesare Prandelli smorza i facili entusiasmi, conscio del fatto che ci sia ancora tanto da lavorare e da migliorare, le premesse però sono ottime, visto che sta nascendo un’Italia forte e sicura di sè. Una squadra che può davvero competere con le altre nazionali più accreditate. Prandelli ne è convinto: “Chiedo di mantenere questo spirito, la voglia di andare a ricercare la vittoria cercando di migliorare la qualità del gioco”. L’Italia è pronta a tornare protagonista e riprendersi il ruolo che si merita. 

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