Danny Boyle diviso tra le Olimpiadi e il progetto “Trance”

Dopo il grande successo di “The Millionaire” che l’ha consacrato come uno dei migliori registi del panorama cinematografico contemporaneo, Danny Boyle c’ha subito riprovato con un altra drammatica storia ricca di significato, quella dello scalatore Aron Ralston protagonista del suo ultimo film “127 Ore“, candidato a sei Premi Oscar.

Già selezionato per essere il direttore della cerimonia di apertura delle prossime Olimpiadi che si terranno nel 2012 a Londra, Boyle ha annunciato che prossimamente tornerà sul set per girare il suo prossimo film, il misterioso progetto intitolato “Trance“, che dovrebbe riportare il regista sulle atmosfere più dark e i toni sexy ed eccessivi. Insomma, quelli già visti nei suoi primi film come “Piccoli Omici Tra Amici” e “Trainspotting“.

Prodotto con la collaborazione di Christian Colson, i due sono attualmente alla ricerca di finanziatori e distributori, e stanno intavolando trattative con la Pathé Films e la Fox Searchlight. Molto probabilmente, se tutti i preparativi giungeranno a buon fine, le riprese del film inizieranno a settembre, per poi accostare il progetto e potersi dedicare al tanto affascinante evento sportivo. Solo al termine delle Olimpiadi il regista ha intenzione di riprendere in mano il girato e iniziare la post produzione, così da poter permettere alla pellicola di invadere le sale cinematografiche entro il marzo del 2013.

Rispetto al budget da cui è partito, Boyle è sempre riuscito a dar vita a film interessanti ma allo stesso tempo proficui, capaci di incantare critica e spettatori. Con questo titolo sembra quindi tramontare l’ ipotesi che dava il regista prossimo a lavorare nuovamente con Simon Beaufoy per l’ adattamento del romanzo “Sharp Teeth“.

Impostazioni privacy