Governo USA: i videogiochi sono una forma d’arte

neaGli Stati Uniti, ancora una volta, hanno mostrato al mondo intero di essere un passo avanti a tutti. Il Governo federale USA, infatti, attraverso il NEA, l’ente National Endowment for the Arts,  ha riconosciuto ai giochi interattivi il rango di opere d’arte. Si tratta del primo vero riconoscimento ufficiale. L’ente che ha conferito il titolo, ha il compito di indagare su quali progetti artistici meritino di ricevere i fondi governativi per la realizzazione delle proprie opere. Nei giorni scorsi, subito dopo la pubblicazione del bando per le candidature per il 2012, è stato annunciato un cambiamento dei parametri che stabiliscono quali forme d’arte siano contemplate.

La categoria “The Arts on Radio and Television” ha cambiato nome in “The Arts in Media” ed è accompagnata da questa spiegazione:
«I progetti possono includere programmi radio o TV di alto livello, singoli o in più parti (documentari e narrazioni drammatiche); media creati per il teatro, programmi di esibizioni, segmenti artistici da utilizzare all’interno di una serie esistente; episodi web in più puntate; e giochi interattivi. Cortometraggi di cinque minuti o inferiori, saranno considerati in pacchetti da tre o più».

nea

Questa è una vera e propria conquista per gli sviluppatori americani di videogames perché, per esempio, chi progetta un gioco completamente gratuito potrà avere comunque un guadagno provando a far riconoscere il suo lavoro come “opera d’arte”.

Impostazioni privacy