Lo stress causato dalla cattiva digestione

Lo stress è diventato il male del secolo, questo insieme alla cattiva digestione influiscono rovinosamente sulla qualità della vita del singolo individuo.

I dati statistici e studi evidenziano che il 20% della  popolazione soffre di stress e di cattiva digestione, ed è stato accertato che questi due fattori sono strettamente correlati fra loro.

Questi dati rivelano che un soggetto su due ha problemi con lo stomaco dovuti allo stile di vita troppo frenetico con ritmi spesso troppo veloci, che danno origine a frequenti stati di ansia.

Quest’argomento è stato ampiamente discusso a Chicago in occasione della Digestive Desease Week, dove il professor Michele Cicala del Campus Biomedico di Roma, ha  effettuato delle  considerazioni su  quest’argomento.

Ansia e stomaco sono collegati, il che significa che episodi di stress procurano episodi di cattiva digestione, e  che a loro volta questi intrappolati in una sorta di  circolo vizioso, procurano altro stress.

Spesso alcune esigenze della normale routine quotidiana, come arrivare puntuale a un appuntamento, oppure il traffico convulso nelle strade, la voglia di riuscire e la paura di fallimenti professionali, ma anche spesso timori inerenti alla propria salute, sono tutte situazioni che influiscono pericolosamente sulla nostra psiche, incidendo come accennato sulla digestione già difficile.

La regolare funzione dello stomaco e della digestione dipendono sicuramente dalla nutrizione e dalle abitudini alimentari personali. Per questo negli ultimi anni si favoriscono campagne atte a istruire sempre di più sull’importanza della buona alimentazione.

I terribili bruciori di stomaco avvertiti durante la giornata, possono aumentare il fattore di stress già alto nel singolo individuo.

Il sesso femminile sembra essere più soggetto ai disturbi legati ai bruciori di stomaco, per via del tubo digerente che è maggiormente ricco di recettori rispetto a quella maschile, che invece detiene il primato di fastidi legati al reflusso.

Il professor Cicala afferma che spesso le terapie non possono essere universali per tutti, ma che ogni singolo caso va studiato e valutato con attenzione, individuando il tipo di problema, se trattasi per esempio di semplice aria nello stomaco oppure di  reflusso esofageo, e al contempo studiare la causa che genera questo malessere.  Assumere cibi sani e adottare metodi di cottura salutari,  rappresentano due validi aiuti per il nostro stomaco e la nostra salute.

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