Venerdì 20 maggio avverrà l’inaugurazione della mostra fotografica a Senigallia dedicata al fotografo Mario Giacomelli, in virtù del decennale della sua scomparsa. Senigallia è la città dove il fotografo e nato e vissuto, e dove ha iniziato a scattare le prime fotografie.
Nasce come pittore appassionato di fotografia, passione che ha incominciato a nutrire da giovane, alla quale ha dedicato le ore serali della sua gioventù fotografando ed eterizzando particolari angoli e paesaggi della sua Senigallia.
Famoso per le sue immagini in bianco e nero e per il ritaglio che eseguiva non solo del dettaglio, ma per la stampa in formato 30×40, per farne uscire fuori l’essenza e l’anima. Il 1963 ha segnato un anno importante che l’ho rese famoso non solo in Italia, ma anche all’estero. Evento segnato dall’acquisto della serie “Scanno” del MOMA di New York.
Mario Giacomelli ha catturato i sentimenti, il dolore e la gioia con la sua personale macchina fotografica, che ha tenuto per anni, tal volta aiutandosi a tenerne i pezzi con nastri adesivi, e tutto ciò che potesse tenere ancora viva la sua fotocamera.
La città in provincia di Ancona, ha dimostrato di non aver mai dimenticato il fotografo, recentemente infatti, è stata divulgata la notizia che probabilmente per il futuro sarà allestito un vero museo, che racchiuderà tutte le sue opere. Per il momento gli appassionati possono visionare la sua arte in questa mostra singolare e particolare.