Brunetta chieda scusa a tutti i lavoratori precari italiani!

Gli autogoal politici nella Maggioranza stanno superando il livello di guardia. Riportiamo per dovere di cronaca le parole del Ministro Brunetta, che andrebbero denunciate da ogni organo d’informazione esistente in Italia per chiederne le immediate dimissioni.

Ieri al Convegno dell’Innovazione il Ministro ha così apostrofato una ragazza precaria della Pubblica Amministrazione, che salita sul palco chiedeva di replicare al Ministro: “Grazie, arrivederci, buongiorno. Questa è la peggiore Italia, grazie”; e come se non bastasse, ospite ad “Otto e mezzo” su La7 ha dichiarato: “”Basta con la retorica del precariato, ci vuole concretezza. Ogni tanto c’è una madre che si lamenta con me perché suo figlio non trova lavoro, ma quando le dico: bene, allora domani mattina alle 5 vada ai mercati generali a scaricare le cassette, lei risponde sempre no. Quello è il modo migliore se vuole lavorare, scaricare la cassette,  per tutti gli italiani”.

Una persona che ragiona in tale maniera credo che obiettivamente non possa rimanere un minuto di più Ministro per la Pubblica Amministrazione della Repubblica Italiana, perché affermazioni del genere testimoniano, oltre ad un’ignoranza imbarazzante del problema, anche una mancanza di stile e di capacità comunicative sconcertanti.

Ovviamente le repliche dal mondo politico e della società civile non si sono fatte attendere: Pd (“Incapacità di una certa parte politica a comprendere la realtà”), Idv (“Parole vergognose ed inqualificabili”) e Forza del Sud (“I precari meritano più rispetto ed attenzione”) chiedono le dimissioni immediate del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione. Parole di fuoco arrivano anche dalla Cgil, che ricorda come con quelle frasi Brunetta offenda tutti i lavoratori e come il Governo in generale rifiuti ogni forma di dissenso.

I precari ieri presenti al Convegno denunciano di essere stati bloccati dalle guardie del corpo del politico, e di essere stati quasi investiti dalla sua auto blu mentre se ne stava andando.

Ancora Brunetta però si giustifica sostenendo che non intendeva dire che tutti i lavoratori precari costituiscono l’Italia peggiore, ma solo quelli che vanno in giro a fare casino nei dibattiti pubblici, per interrompere i lavori ed insultare le persone presenti; quelli, sempre secondo il parere “illuminato” del Ministro, sarebbero dei veri e propri squadristi.

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