Torino, il calciomercato va a rilento

Il calciomercato del Torino in queste prime fasi non si può definire proprio il massimo della rapidità, ma comunque alcune trattative sono state portate a buon fine ed altre sono in piedi.

I tifosi non sono molto soddisfatti ed hanno mostrato poca pazienza per questa lentezza nelle strategie di mercato, impauriti dal fatto di sentire sempre le stesse promesse senza poi trovare riscontro nei fatti. Fino ad ora sono stati effettuati alcuni colpi in entrata che rispondono ai nomi di Ventura, Ebagua, Antenucci e Stevanocic. Per quanto riguarda quindi l’allenatore si è deciso di puntare  su qualcuno di grande esperienza. Poi abbiamo l’italo-nigeriano Osariemen Ebagua, classe 86, reduce da due buone stagioni con il Varese con cui ha segnato 19 gol in 43 partite trascinandolo ad una storica promozione in serie B. Dal Catania è stata riscattata l’altra metà di Antenucci, quasi ventisette anni (li compirà l’otto settembre) e quindi nel pieno della maturità calcistica, già da Gennaio a Torino dove ha fatto da spalla al bomber Bianchi.

Infine Alen Stevanović, trequartista serbo in compartecipazione con l’Inter, che dopo le 8 partite di Serie B nella passata stagione dove non ha convinto e dopo essere stato mandato a giocare nel Toronto in Major League, è rientrato alla base. In uscita si parla sempre più della cessione di Ogbonna, difensore di grande talento assai richiesto dalle grandi squadre italiane. Il lavoro da fare è tanto, quindi, poichè mancano almeno otto giocatori, in particolare un portiere, due difensori, tre centrocampisti e due esterni, per ammissione dello stesso Presidente Cairo, per costruire una rosa importante che possa degnamente affrontare l’ennesima stagione in B, che i tifosi si augurano possa essere l’ultima.

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