La Fiat 500 del raìs catturata dai ribelli

C’è anche una delle macchine preferite dal raìs nel bottino  dei ribelli che, dopo aver conquistato il compound di Bab al Aziziya di Gheddafi, hanno fatto razzia dei beni trovati. Si tratta di una Fiat 500 Capri, un modello speciale creato appositamente per il Colonnello dalla carrozzerie milanesi Castagna.

100 mila euro, il prezzo dell’auto made in Italy,  color verde Libia ed oro, con gli interni color panna e la capote in tela color sabbia, commissionata da Khamis Gheddafi nel giugno 2009 come regalo per il raìs.

Ogni dettaglio è un particolare di lusso: sul montante di sinistra, un’immagine retroilluminata del Leone del deserto, rivolto al pilota; sul montante di destra, un tondo con la raffigurazione simbolica della società libica, sul musetto, al posto del marchio Fiat, un logo con la sagoma nera dell’Africa, la Libia evidenziata in verde e tre libri in tinta sovrastanti il tutto. Tra le modifiche, anche un accorgimento legato più al comfort,  che all’estetica: l’abbassamento della soglia per facilitare l’ingresso con la tunica.

A guardarla non sembra, ma il gioiello del Colonnello è in realtà un’auto elettrica, dotata di un motore elettrico da 34 kW che rimpiazza quello termico. La presa per la ricarica è nascosta e sul cruscotto c’è l’indicatore del serbatoio che è rimasto per alimentare la pompa del climatizzatore.

I numeri dell’auto del raìs? Velocità massima: 160 orari. Autonomia: 260 km. Ricarica completa in appena 10 minuti.

Insomma,un piccolo gioiello italiano finito tra la polvere della Libia e nelle mani dei ribelli è ora il simbolo di un pezzo di storia.

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