Milan, per la sfida col Barça ancora dentro Cassano ?

Alla fine della scorsa stagione era stato inserito tra i possibili partenti, durante i mesi estivi di calciomercato non si è fatto altro che inserirlo tra i probabili acquisti di Fiorentina, Palermo o persino all’estero. Doveva partire in tutti i modi e invece, alla fine, Antonio Cassano è rimasto a Milano a giocarsi le sue chance di Nazionale e un posto nel Milan sempre più affollato di campioni. 

E’ lui il protagonista di questo inizio di stagione rossonero e probabilmente l’uomo più in forma sia a livello fisico che mentale, specie dopo le buone prove con la maglia della Nazionale di Prandelli, che continua ad aver fiducia in lui e a farne il centro del progetto azzurro. Al Milan la situazione era diversa perchè Allegri molto spesso gli ha preferito, nella passata stagione, Pato o Robinho per il compito di affiancare l’inamovibile Ibra. Quest’anno però le cose sembrano cambiate e Fantantonio sembra voler mettere in difficoltà il suo mister con tanto impegno oltre alle solite ottime giocate di cui è capace. 

Per questo motivo, dopo essere partito titolare nell’esordio casalingo contro la Lazio, non è da escludere che Cassano possa partire titolare anche a Barcellona per la sfida di Champion’s League di martedì sera. Il Milan si sta preparando per l’attesissima gara del Camp Nou e Allegri ci sta pensando seriamente, anche perchè Robinho non si sta allenando e continua ad avere problemi fisici mentre Pato non è apparso molto in forma quando è entrato venerdì sera contro la Lazio.

Certo, la partita non sarà decisiva se non per definire chi arriverà al primo posto nel girone dove sicuramente dovrebbero passare i rossoneri e gli spagnoli, tuttavia il Milan non ci sta a perdere ed anche Boateng ha garantito che la squadra si sta preparando al meglio per offrire uno spettacolo degno del match che si andrà a giocare.

In casa blaugrana c’è inoltre da riscattarsi dopo l’amaro pareggio contro il Real Sociedad e dopo l’infortunio occorso al neo acquisto Alexis Sanchez, che ha riportato uno strappo al bicipite femorale e starà fuori almeno 2 mesi. Non saranno convocati nemmeno il convalescente Piquè e forse neppure Puyol, reduce dall’operazione al ginocchio di giugno. Guardiola dovrebbe utilizzare il suo consueto 4-3-3, con Valdes in porta, Dani Alves, Mascherano, Busquets e Abidal sulla linea difensiva, Xavi, Keita e Iniesta in mezzo, ed il trio delle meraviglie Pedro-Messi-Villa davanti. Non sono però da escludere sorprese dell’ultima ora come l’inserimento di Adriano.

Insomma, in entrambe le squadre ci sono ancora da sciogliere gli ultimi dubbi di formazione per quello che si preannuncia comunque un grande match che sarà giocato a viso aperto.

Impostazioni privacy