Maggioranza battuta ancora sulla vertenza Irisbus e risarcimento incidenti stradali

Ennesimo scivolone della maggioranza, che ieri è stata battuta due volte alla Camera, andando sotto di 3 voti quando si è votato sulla mozione dell’Italia dei Valori sulla questione dell’Irisbus, presentata dall’Onorevole Francesco Barbato, e sulla quale il governo aveva dato parere sfavorevole, subendo l’approvazione del testo con 275 sì e 272 no. Dopo appena una mezz’ora, altra batosta, con la maggioranza che viene ancora superata dai voti dell’opposizione, facendo respingere una mozione del Pdl sull’ “adeguato risarcimento a favore delle persone che hanno subito danni da incidenti stradali“.

Hanno pesato, come sempre, le numerose assenze nelle fila del Pdl (13 deputati in missione e 22 assenti) ed in particolare l’attenzione si è concentrata su quella di Claudio Scajola e di due “scajoliani”, Fabio Gava e Giustina Destro, che qualcuno ricorda per non aver votato la fiducia al governo poche settimane fa. Per la Lega invece, solo quattro onorevoli in missione e nessun assente.

Il capogruppo Idv alla Camera, Massimo Donadi, sostiene che queste votazioni dimostrano ancora una volta che il governo “si è liquefatto” e che alla Camera ormai non esiste più una maggioranza: “Le considerazioni politiche sono queste e sono evidenti a tutti. Ora il governo non faccia finta di niente e rispetti la volontà del Parlamento, impegnandosi a rinnovare il parco autobus e quindi a consentire all’Irisbus di continuare a produrre“. Il capogruppo del Partito Democratico, Dario Franceschini, ha invece affidato al social network “Twitter” la sua ironia, scrivendo: “Settimana nuova, sconfitta nuova per il governo: battuta maggioranza su mozione Irisbus”. Niente di particolare, invece, per il capogruppo della Lega, Marco Reguzzoni, che minimizza sostenendo che la Lega era addirittura in procinto di votare favorevolmente alla mozione: “Non è successo niente. Il governo ha dato parere sfavorevole ma la mozione era condivisibile”.

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In serata comunque è arrivata una nota di Arturo Iannaccone, Segretario Nazionale Costituente di Noi Sud e deputato di Popolo e Territorio, che prova a sminuire la portata di questo ennesimo schiaffo alla tenuta del governo, invitando Donadi e Franceschini a “non strumentalizzare politicamente” la vertenza dei lavoratori Irisbus: “Molti deputati della maggioranza, come il sottoscritto e il collega Pugliese, pur non condividendola fino in fondo, hanno votato per l’approvazione della mozione presentata dall’IDV, con l’unico intento di sostenere in ogni modo i lavoratori dello stabilimento”.

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