Platinette difende il suo amico Lele Mora

Lele Mora non vive certo un buon momento. Da mesi l’ex agente dei vip è rinchiuso in carcere e chissà se e quando ne uscirà.

Lele oramai ha pochissimi amici che gli stanno vicino, uno di questi è Platinette.Presto andrà a trovarlo, non sarà la prima volta. Platinette ha raccontato che Lele è dimagrito tanto e soffre tanto, ma pronto a difendersi per tornare presto libero: “Passare da un mondo dorato alle quattro mura di un carcere non è facile. ma se ha perso peso non è per depressione. Lele si rifiutava di mangiare alla mensa e si nutriva con le merendine del distributore automatico”, spiega Platinette.

Platinette ritiene Mora molto capace nel suo lavoro, ciò che non condivide di lui e forse la sua troppa mondanità e la frequentazione di persone per cos’ dire sbagliate: “Ma per il resto mi sono sempre rifiutato di partecipare alle sue feste. Lele ha un’incapacità cronica di accettare la solitudine. E’ un uomo molto mite e generoso. Ma spesso si è circodato di persone che non lo meritavano”.

Platinette rimarrà accanto al suo agente e non intende certo lasciarlo, gli rimarrà accanto in questa triste vicenda che presto secondo lui finirà. D’altronde i veri amici servono a questo, ad aiutarsi nel momento del bisogno: “Non c’è dubbio che io continuerà a farmi assistere da lui. Ma ora sono io che do i consigli. Gli dico il periodo del circo è finito. Ora solo poche persone, ma buone. Spero che su questo aspetto abbia imparato la lezione”.

Mora non si scorderà certo di chi gli è stato vicino.

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