F1: il GP di Austin è a rischio

In Formula 1 ci sono diversi problemi legati all’organizzazione della prossima stagione, visto che i team stanno avendo discussioni per quanto riguarda il patto delle risorse e anche per le modifiche che sono state proposte dal regolamento della FIA.

Il clima è piuttosto incerto, la Ferrari minaccia sempre di lasciare questa competizione sportiva (Montezemolo ci tiene a far sentire la sua voce), la Red Bull inizia ad “alzare la cresta” e il futuro dei piccoli team è messo a rischio dal fantasma della terza monoposto. Questi appena elencati sono problemi davvero seri, per una competizione di fama mondiale come la F1, ma purtroppo continuano ad esserci problemi anche per quel che riguarda il calendario della prossima stagione.

Solo qualche settimana fa si è raggiunto un accordo finale per il calendario della prossima stagione, ma nella giornata di ieri sono cominciate a venire fuori grane per quanto riguarda il gran premio degli USA che dovrebbe svolgersi ad Austin, in Texas.

In pratica, questo gran premio che dovrebbe essere disputato alla fine della prossima stagione, sarebbe in questo momento a rischio. La causa? I lavori si sono fermati a causa di un mancato accordo tra gli organizzatori dell’evento e le società che si occupano della realizzazione del circuito.

Il problema sarebbe di natura economica, visto che gli investitori non avrebbero sborsato i 25 milioni di dollari promessi. Il punto è che con il futuro gran premio che si disputerà nel New Jersey, gli investitori stanno riflettendo sulla convenienza di fare un investimento così oneroso.

Impostazioni privacy