Rimini, matrigna costringe bimba di 5 anni a leccare saponette e slip

La matrigna la costringeva a leccare saponette e mutande. Questa la punizione a cui una bambina di appena 5 anni veniva sottoposta per essersi fatta la pipì addosso. La testimonianza che arriva da Rimini è a dir poco agghiacciante e vede come protagonista una bimba di 5 anni e una donna di 37, già madre di altri ragazzini avuti da precedenti matrimoni.

I fatti risalgono a qualche mese fa, quando la bambina, così come scrive il Resto del Carlino, si sarebbe confidata con la vera madre in merito a quanto era costretta a subire per mano della matrigna.

La bambina, dopo la separazione dei genitori, era andata a vivere con la madre, ma il padre aveva comunque ottenuto il diritto a tenerla con sé in alcuni giorni della settimana. E proprio nei giorni in cui la piccola stava a casa del papà, veniva ripetutamente vessata e molestata dalla matrigna. Non appena il padre usciva di casa e lei se ne stava con la nuova compagna dell’uomo, ecco che avvenivano i consueti maltrattamenti.

Gli episodi non sarebbero stati affatto sporadici, ma si sarebbero trascinati per più giorni fino a quando la bambina, esausta delle angherie, non si è rivolta alla madre che ha subito denunciato l’accaduto ai carabinieri. Le forze dell’ordine hanno quindi fatto partire le indagini, anche se la 37enne finita sotto accusa nega tutto affermando che quanto venuto fuori è frutto solo e soltanto della fantasia della bambina.

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