Primo contagio in Liguria. Sale a 283 il numero dei casi in Italia

Sono arrivati a 283 i casi di coronavirus in Italia. Quattordici i nuovi contagi rilevati stamani. Dopo la donna di Bergamo ricoverata a Palermo e i due casi in Toscana, la Liguria è la nuova regione contagiata dal COVID-19, anche se è soltanto una la persona contagiata. Si tratta di una donna di 70 anni, attualmente in isolamento nel reparto malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova. La signora è attualmente in buone condizioni. Intanto, non si hanno notizie di altri decessi.

A livello globale, i contagi hanno superato la soglia degli 80.000, di cui 78.000 soltanto in Cina. Il premier Conte, rivolgendosi ai Paesi stranieri, ha detto: “L’Italia possiede un eccellente sistema sanitario, condotto con la massima tutela e rigore. Possiamo mandare i nostri cittadini in tutto il mondo con la massima tranquillità”.

La maggior parte dei contagi si registra in Lombardia (212), soprattutto nella cosiddetta zona rossa, dove è entrato in campo l’esercito. I check point nella zona del Lodigiano sono passati da 15 a 35. Michele Capone, comandante del Nucleo Investigativo dei carabinieri di Lodi, ha dichiarato: “Abbiamo allestito i check point non solo intorno al perimetro della zona rossa ma anche all’interno”.

La Société Nationale des Chemins de fer Français (SNCF) ha disposto che i propri controllori che prestano servizio sui treni della tratta Parigi-Milano scendano al confine con l’Italia e cedano il posto ai colleghi italiani per il prosieguo del percorso.

Tutti gli eventi sportivi previsti nei comuni della zona rossa sono stati sospesi a tempo indeterminato. Invece, nelle cinque regioni interessate dal coronavirus si svolgeranno ma a porte chiuse. In particolar modo, la maggior parte dei match della 26a giornata di Serie A, tra cui l’attesissima sfida al vertice Juventus-Inter, verranno disputati a porte chiuse, compreso anche il ritorno di Europa League tra i nerazzurri e il Ludogorets previsto giovedì sera al Meazza di San Siro.

Impostazioni privacy