“Ladyhawke”, l’intramontabile cult degli anni Ottanta, stasera in tv

“Ladyhawke” è uno dei film cult più amati e citati dalla generazione italiana nata in quegli anni. Stasera è in programma su Rete 4, alle 21:25.

Considerato uno dei film cult degli anni Ottanta, “Ladyhawke” uscì nel 1985 e riuscì nel corso degli anni successivi a ottenere popolarità e fama ben oltre i riconoscimenti ricevuti inizialmente. Lo diresse Richard Donner, regista americano di memorabili commedie di quegli anni. E ci recitarono Michelle Pfeiffer, allora ventisettenne, il compianto attore di “Blade Runner” Rutger Hauer e un giovanissimo Matthew Broderick.

“Ladyhawke” è un film di genere fantastico ambientato in epoca medievale e racconta la storia immaginaria di un grande amore ostacolato da una maledizione. Fu girato quasi interamente in Italia, tra castelli, borghi e rovine in Abruzzo, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Veneto e altre regioni. Ottenne due candidature agli Oscar nel 1986 per il miglior sonoro e per il miglior montaggio sonoro.

La storia di “Ladyhawke” comincia nel XIII secolo con l’evasione di un giovane ladro, Philippe Gaston, dalle segrete di una fortezza, nella città immaginaria di Aguillon, un borgo medievale. La fortezza è presieduta dalle guardie del Vescovo, un malvagio e potente signore interpretato da John Wood. Gaston riesce a fuggire con l’aiuto di Etienne Navarre, ex capo delle guardie, che è sempre accompagnato da un falco. Convinto da Navarre ad aiutarlo a rientrare nella città da cui è riuscito a fuggire, grazie al racconto di un monaco di nome Imperius Gaston scopre presto l’amore che lega Navarre a quel falco e la maledizione che li separa.

Il castello di Rocca Calascio, in Abruzzo: in “Ladyhawke” è la dimora di Imperius (Pixabay)

Richard Donner, regista di “Ladyhawke” e di altri cult degli anni Ottanta

Nel 1985 Donner era principalmente noto per aver diretto il primo film su Superman, con Christopher Reeve, e aver lavorato anche nel secondo. “Ladyhawke” fu il primo di una serie di film che sono ancora oggi citati in Italia da un’intera generazione di appassionati di commedie e action movie americani degli anni Ottanta.

Nello stesso anno di “Ladyhawke” diresse “I Goonies”, una delle commedie più popolari e amate di quel periodo, da cui fu tratto nello stesso anno anche un popolare videogame per home computer. Nei successivi sette anni Donner diresse i tre film della serie “Arma Letale”, con Mel Gibson e Danny Glover.

Il nome di Donner è inoltre associato a un altro popolare film da lui diretto in quegli anni, apprezzatissimo soprattutto negli Stati Uniti: “S.O.S. fantasmi”. Interpretato nel 1988 da Bill Murray, già attore protagonista in “Ghostbusters”, “S.O.S. fantasmi” è per molti americani il film classico di Natale, tratto dal racconto “Canto di Natale” di Charles Dickens.

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