Coronavirus, nuovo picco contagi in Corea del Sud: disastro Fase 2

C’è una nuova ondata di contagi in seguito alle riaperture: notizie a dir poco disastrose arrivano sul Coronavirus dalla Corea del Sud.

La paura Coronavirus torna ad abbattersi prepotentemente sulla Corea del Sud. La nazione asiatica, che più di tante altre sembrava essere riuscita ad arginare la pandemia, è sprofondata nuovamente nel baratro proprio in queste ore. In seguito alla riapertura di bar e discotecheSeul, capitale della nazione, è stato immediatamente riscontrato un nuovo picco di contagi. La decisione delle autorità è stata praticamente immediata: nuova chiusura dei locali fino a data da destinarsi. Un vero e proprio disastro quello accaduto nel corso della cosiddetta Fase 2 che fa piombare nello sconforto non solo la Corea del Sud ma anche il resto del mondo. Bisognerà studiare accuratamente quanto accaduto nelle scorse ore per cercare di evitare che ciò si ripeta anche in altre nazioni.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Un robot contro gli assembramenti per arginare il Coronavirus: nasce SPOT – VIDEO

Coronavirus, la lezione sulla Fase 2 che bisogna apprendere dalla Corea del Sud: serve cautela

Fase 2 Corea del Sud
Fase 2 Corea del Sud / Pixabay

 

La notizia del nuovo picco di contagi proveniente dalla Corea del Sud dovrà spingere necessariamente le nazioni, da poco tempo entrate nella Fase 2, ad aver maggior cautela. Nonostante infatti alcune riaperture appaiano come assolutamente necessarie, bisognerà ben lavorare onde evitare che gli assembramenti possano far alzare nuovamente i numeri. Ritornare indietro ad un lockdown totale non è ciò che ci si auspica e per questo le autorità preposte ed i singoli cittadini dovranno, ancora per un po’, andare avanti con i piedi di piombo. Una ripartenza è assolutamente necessaria ma deve avvenire seguendo con attenzione le nuove regole imposte. Un nuovo disastro potrebbe infatti essere dietro l’angolo…

FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Decreto per il rilancio: novità reddito di emergenza. 1000 euro per i lavoratori autonomi?

Impostazioni privacy