“Lo chiamavano Jeeg Robot” fu uno dei maggiori successi cinematografici italiani del 2016. La verità di Santamaria sulla scena del pugno sul naso.
Ritenuto uno dei migliori film italiani degli ultimi anni “Lo chiamavano Jeeg Robot” dominò l’edizione dei David di Donatello del 2016. Insieme a Claudio Santamaria, migliore attore protagonista, furono premiati individualmente anche il regista e altri attori, incluso Luca Marinelli. Sia la critica che il pubblico apprezzarono moltissimo la storia e in particolare l’originalità della sceneggiatura rispetto alle consolidate abitudini delle produzioni italiane.
“Lo chiamavano Jeeg Robot” è un prodotto a metà tra un film di supereroi e un film drammatico, ambientato e girato quasi interamente a Roma. Santamaria interpreta la parte di un ladro che nel tentativo di sfuggire ai poliziotti durante un inseguimento finisce nel Tevere. Venuto a contatto con materiali radioattivi realizza presto di avere acquisito una forza fisica sovrumana. Dopo aver fatto uso di questa forza per interessi personali e scopi illeciti capisce, grazie anche all’amore per una donna, di dover sfruttare i suoi poteri per scopi diversi.
Il film “Lo chiamavano Jeeg Robot” è in programma stasera in prima serata su Rai 4, alle 21:20. Nel cast insieme a Santamaria e Marinelli ci sono, tra gli altri, Ilenia Pastorelli e Antonia Truppo, entrambe premiate ai David di Donatello.
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Il retroscena su “Lo chiamavano Jeeg Robot”: il pugno di Marinelli a Santamaria
In una delle scene principali “Lo Zingaro”, il personaggio interpretato da Luca Marinelli, colpisce il protagonista con un pugno sul volto durante un combattimento. Dopo l’uscita del film Santamaria svelò un retroscena riguardo a quella sequenza.
Durante una delle riprese di quella scena Marinelli sferrò un pugno reale a Santamaria, accidentalmente. Dopo una breve interruzione per il colpo ricevuto l’attore fu in grado di proseguire, nonostante le preoccupazioni della troupe riguardo alla possibilità che il volto di Santamaria si gonfiasse rapidamente. “In quel momento l’adrenalina mi ha permesso di continuare a girare”, raccontò poi Santamaria commentando su Instagram il video originale della ripresa.
