Chiusura ospedale Milano, dopo poco più di un mese dalla sua apertura e solo 25 pazienti ospitati, la struttura sta per chiudere. E’ stata pagata 21 milioni di euro
Inaugurato il 31 marzo e mostrato al mondo intero come simbolo della prontezza del sistema sanitario lombardo, l’ospedale costruito a Milano in zona Rho Fiera per far fronte all’emergenza coronavirus nel momento più duro e tragico della pandemia sta per essere chiuso. Dal momento della sua apertura ad oggi sono stati curati soltanto 25 pazienti, in una struttura costata alla Regione 21 milioni di euro e progettata per ospitarne 600. Nel giorno dell’inaugurazione d’altronde all’esterno della struttura si era registrato un enorme assembramento di giornalisti e vari ospiti, alla faccia del distanziamento sociale imposto dal governo.
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Chiusura ospedale Milano anti-covid: i numeri del flop
25 pazienti curati in una struttura pensata per accoglierne 600, ma non solo. Il giorno dell’inaugurazione erano state annunciate all’incirca 1000 assunzioni tra medici, infermieri e il resto del personale, e invece ne sono stati assunti solo 50. Non ha aiutato neanche la posizione dell’ospedale, troppo isolato dagli altri centri. A confermare la chiusura dell’ospedale ci ha pensato Antonio Pesenti, primario del Policlinico di Milano, intervistato ai microfoni di Fanpage.it: “L’ospedale è stato creato perchè si era ipotizzato un numero di 140mila posti necessari di terapia intensiva. Poi fortunatamente il numero di ricoveri ha iniziato a scendere. Il Governo adesso deciderà se l’ospedale corrisponderà ai requisiti richiesti, e sapremo se verrà smantellata o semplicemente chiusa.”
