Vincenzo Spadafora svela le date delle semifinali di Coppa Italia

Spadafora annuncia le date della Coppa Italia: si giocheranno il 12 e 13 giugno le semifinali di ritorno. Finalissima il 17

Il calcio riparte e lo farà con la Coppa Italia. E’ lo stesso ministro dello Sport Vincenzo Spadafora a comunicarlo, annunciando di fatto le date delle semifinali di ritorno e della finalissima della coppa nazionale. Rappresenterà il primo atto ufficiale del calcio italiano nell’era post Covid.

“Come avevo auspicato quando abbiamo annunciato la ripresa del campionato, la ripartenza del del calcio ci sarà con la Coppa Italia. Sono tre partite in chiaro, mandate dalla Rai, visibili a tutti. Le due semifinali sono state anche anticipate per consentire un calendario successivo meno fitto alle squadre. Le semifinali ci saranno il 12 e il 13 e poi il 17 la finale”, le parole di Vincenzo Spadafora.

Il primo trofeo stagionale sarà quindi la Coppa Italia, fondamentale perché regalerà anche la qualificazione alla prossima Europa League. Napoli-Inter e Juventus-Milan le due gare.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Calendario ripresa Serie A | Date e orari di tutte le partite

Spadafora annuncia le date della Coppa Italia: le semifinali di andata

Spadafora annuncia date Coppa Italia
Spadafora annuncia date Coppa Italia Screenshot Facebook

Le gare d’andata di Coppa Italia hanno lasciato tutto aperto in chiave qualificazione. Il Napoli infatti espugnò il San Siro nerazzurro ma con il punteggio di 1-0; rete di Fabian Ruiz al termine di una gara ben giocata soprattutto difensivamente dagli uomini di Gattuso, memore del ko casalingo di due mesi prima.

Sempre a San Siro, ma in quello rossonero, finì 1-1 la sfida tra il Milan e la Juventus. In quell’occasione, Cristiano Ronaldo salvò i suoi al 91′ da calcio di rigore, replicando alla rete di Ante Rebic. Una gara turbolenta, che vide l’espulsione di theo Hernandez e le ammonizioni di Castillejo ed Ibrahimovic, diffidati e quindi squalificati (lo svedese è comunque infortunato).

FORSE TI INTERESSA QUESTO >>> L’algoritmo per la Serie A non piace a nessuno: pronto il “piano D”

Impostazioni privacy