Fiumicino, altri otto positivi al Coronavirus: secondo ristorante chiuso

Scatta l’allarme a Fiumicino, dove dopo la chiusura di un Bistrot per la scoperta di un positivo arriva la chiusura di un altro locale: otto positivi

Continua l’emergenza Coronavirus in Italia. Nonostante la curva dei contagi sia in continuo calo, il rischio di una nuova ondata e di nuovi focolai continua a persistere. A Fiumicino spunta il rischio di un nuovo possibile focolaio a causa di alcuni positivi trovati negli ultimi due giorni. Prima il proprietario di un noto bistrot nella località di mare è stato trovato positivo al Covid-19, portando così all’immediata chiusura del locale. Ora spuntano altri otto positivi che causano la chiusura di un secondo locale, sempre di proprietà del primo positivo. A risultare contagiati sono due titolari del locale, due dipendenti e quattro conviventi.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus: linee guida Miur per il ritorno a scuola. No raffreddore

Possibile focolaio a Fiumicino, altri otto contagiati: effettuati 400 tamponi

 

#Coronavirus: Unità di Crisi della Regione Lazio: la Asl Roma 3 dispone la chiusura di un secondo ristorante a causa…

Pubblicato da Salute Lazio su Sabato 27 giugno 2020

Il Coronavirus continua a spaventare il territorio italiano. Nel paese sono presenti ancora alcuni focolai e ne spuntano di nuovi. Infatti a Fiumicino, dopo che nei giorni scorsi un locale era stato chiuso poiché il proprietario era risultato positivo al Covid-19. Altre otto persone sono risultate positive ed erano sempre collegate al primo contagiato, proprietario anche di un altro locale sottoposto a chiusura. L’Asl 3 di Roma fa sapere che sono stati effettuati 400 tamponi, di cui solo otto sono risultati positivi. In questi giorni continueranno le indagini epidemiologiche nel quartiere di Casal Bernocchi con altri tamponi. Nel frattempo il primo positivo, originario del Bangladesh, si trova ora ricoverato all’ospedale Spallanzani.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus, Asia: in India e Pakistan il virus non arresta la corsa

Impostazioni privacy