Coronavirus, situazione delicata e alta tensione nelle due Americhe

Altissima e in costante aumento la tensione da coronavirus nelle due Americhe: contagi e morti non arrestano la corsa.

Grandi “pezzi” delle due Americhe. Da una parte gli Usa, dall’altra parte il Brasile. Sono le situazioni che, ogni giorno, nell’ambito coronavirus, continuano a destare preoccupazione, angoscia e la solita paura in tutta la popolazione. Andiamo con ordine, secondo quanto già riportato da BlogLive nella giornata di ieri. Gli Stati Uniti d’America erano vicini a un numero di contagi pari a 2,5 milioni, esattamente a 2.467.510. Dato che oggi, sempre grazie all’accurato e prezioso lavoro svolto dalla Johns Hopkins University, viene ampiamente superato. Andando a toccare, quasi, un altro record negativo. Stesso discorso per i morti: ieri il dato si aggirava intorno (e quasi precisamente) alle 125 mila vittime. Oggi, quest’ultime, vengono ampiamente superate con numero pari a 125.434.

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Coronavirus, in America Latina picco della pandemia ancora lontano

Coronavirus Usa America Latina

Situazione complicata, che si adagia sul filo del rasoio. Parliamo dell’altra America, quella Latina. Anche qui con situazione monitorata, se non secondo per secondo, sicuramente ora per ora, con il Brasile come nazione trainante (sempre in termini negativi). Partiamo dal dato generale: nella giornata di ieri, come riportato da BlogLive, i casi di contagi erano 2.357.954. Oggi l’incremento è pari e arriva fino a un numero di 2.421.046. Cifra meno incoraggiante anche per i morti: ieri 107.951, oggi 110.457. Come detto poc’anzi a tenere testa è il Brasile con numeri da capogiro con l’incremento odierno sia di casi, 1.313.667, sia delle vittime, 110.457. La comunità scientifica si è detta molto preoccupata in entrambi i casi delle due Americhe. Preoccupazione derivante dal fatto che il picco della curva epidemiologica tarda ad arrivare e non è, per il momento, all’orizzonte.

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