Dramma in Valbondione dove un’escursionista tedesca di settantadue anni è morta dopo essere precipitata da circa centocinquanta metri
Dramma nella tarda mattinata di oggi in Valbondione, in provincia di Bergamo, dopo una donna di settantadue anni ha perso la vita.
L’escursionista si trovata in montagna con un’amica nella zona del passo del Corno a circa 2200 quando è precipitata. Donna è caduta da circa centocinquanta metri ed è morta sul colpo. L’altra persona che era con lei, è rimasta illesa. Il corpo è già stato recuperato, con l’ausilio di un elicottero. Sono ancora ignote le cause che hanno portato alla caduta.
Secondo quanto riferito dall’Azienda regionale emergenza urgenza e dal Soccorso alpino e speleologico lombardo, l’incidente purtroppo mortale è avvenuto alle 11.00 circa.
Le due donne avevano lasciato il rifugio Curò e si dirigevano verso un altro rifugio, il Mario Merelli al Coca. Nel percorso da un punto all’altro, è avvenuto il dramma.
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Dramma in Valbondione: allarme lanciato dall’amica
L’allarme è stato dato dall’altra donna presente sul posto. Da Brescia sono immediatamente arrivati i soccorsi. Purtroppo per la cittadina tedesca non c’è stato nulla da fare: troppo grandi e forti i traumi causati dalla caduta. Le operazioni di recupero della salma si sono concluse e la vittima è stata portata a valle.
Con quello di oggi salgono a due il numero degli incidenti in montagna che sono avvenuti in Lombardia in pochi giorni. Martedì scorso, infatti, è morto un uomo di trentasette anni in Valchiavenna, in provincia di Sondrio. Anche in questo caso la vittima è caduta per circa centocinquanta metri. Alla scena ha assisto anche il padre che ha potuto dare l’allarme quando purtroppo non c’erano speranze per salvare il giovane. L’uomo infatti ha allertato le autorità sono all’alba, essendo avvenuto l’incidente nella serata di martedì quando era quasi buio.
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