Risulta positivo al coronavirus e se ne infischia: manager veneto in rianimazione

Coronavirus Veneto, un manager risultato positivo al virus ha continuato normalmente la sua vita rifiutando anche il ricovero: adesso è in rianimazione

A qualcuno proprio non vuole entrare in testa che nonostante l’allentamento delle restrizioni e il quasi ritorno alla normalità l’emergenza coronavirus è tutt’altro che finita. Spiacevole episodio quello accaduto in Veneto, dove un manager di Pojana Maggiore è finito in rianimazione dopo aver ignorato tutte le norme di sicurezza. Risultato già positivo al covid 19 nei giorni scorsi, imperterrito ha continuato a svolgere le sue attività di sempre. Viaggiare all’estero, organizzare feste e tanto altro, rifiutando anche il ricovero dopo essere risultato positivo, nonostante avesse ancora la febbre. A causa sua adesso oltre 40 persone sono in isolamento e 5 sono già risultati positivi al tampone. Adesso sono in corso le indagini per individuare gli altri contatti del manager, che sono stati tantissimi negli ultimi giorni.

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Coronavirus Veneto, Luca Zaia furioso per l’atteggiamento del manager

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Luca Zaia, governatore Veneto (Getty Images)

Furioso il presidente della regione Veneto Luca Zaia sull’episodio avvenuto al manager veneto, autore di un gesto a dir poco da irresponsabile. Il governatore ha segnalato il manager alla Procura di Vicenza, in maniera tale da valutare eventuali profili di colpevolezza. L’uomo infatti, pur essendo consapevole di essere positivo, ha continuato normalmente la sua vita mettendo a rischio tutte le persone venute a contatto con lui, che peraltro sono tantissime. Novità anche dalla Serbia: “Il paziente serbo che ha contagiato l’italiano è deceduto mercoledì, oggi la Serbia è in lockdown. Inoltre, i quattro veneti che hanno viaggiato in auto al rientro dalla Serbia erano tutti senza mascherina”. Queste le parole di Luca Zaia a riguardo. Adesso in Veneto si teme il possibile arrivo di una seconda ondata.

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