Coronavirus, Crisanti sicuro: “Ci sarà una seconda ondata ancora più pesante”

Il virologo Andrea Crisanti in collegamento si è detto sicuro che ci sarà una seconda ondata di coronavirus in autunno e in inverno. Sarà caccia ai focolai

La quiete prima della tempesta. E’ questo il pensiero del virologo Andrea Crisanti, il quale avverte che in autunno ci sarà una nuova ondata di coronavirus, forse anche più potente della prima. “Lo scenario di oggi era prevedibile, ma dobbiamo essere pronti in autunno e in inverno”. Queste le parole del virologo, in collegamento con la Fondazione Città della Speranza. Considerando la dinamica della pandemia e tutto ciò che è successo nei mesi precedenti, è utopia pensare che tutto è passato. Ci saranno molti più casi, forse con dimensioni ancora più importanti. Intanto, sono stati bloccati i voli per l’Italia provenienti da 13 paesi, a causa della situazione relativa al virus, ancora grave in alcuni paesi delle Americhe.

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Coronavirus, Crisanti detta le linee: “Bisogna intercettare i focolai”

Viaggi in auto
In auto nella fase 2 del coronavirus (Foto di Gerd Altmann da Pixabay)

La seconda ondata di coronavirus arriverà, ma come contrastarla? Il virologo Andrea Crisanti nel corso del collegamento ha parlato di come contenerla il più possibile. “La parola d’ordine è la tempestività. Più intercettiamo tempestivamente i focolai, meno risorse saranno disperse. Dobbiamo cercare di non arrivare al punto in cui ci sono poche risorse a disposizione e troppi cluster. In quel caso il cluster può sfuggire di mano e il sistema rischia il collasso. Prima circoscrivi il focolaio e più diminuiscono le probabilità che germino in altre zone. In autunno e in inverno ne avremo tanti, e questa è la chiave per contenerli il più possibile. Sarà una rincorsa per evitare che i focolai dilaghino”, ha concluso il virologo Crisanti.

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