Coronavirus, Usa: sfiorati i 4 milioni di contagi da inizio pandemia

In Usa sfiorati i 4 milioni di persone contagiate dal coronavirus. Continuano ad essere tanti anche in contagi registrati nel giro delle solite 24 ore.

Niente da fare: la rotta non cambia e la situazione rimane stabile (per non dire negativa). In Usa il contagio da coronavirus non accenna ad abbassare i suoi numeri. Nelle ultime ore, le solite 24 del resoconto giornaliero, i nuovi casi registrati di Covid-19 sono poco meno di 64 mila: esattamente 63.967. Numero ancora altissimo, che viaggia sulle orme delle dichiarazioni di Donald Trump (forse arrivate troppo tardi), le quali hanno sollecitato, come se del resto non lo sapessimo già da tempo, l’uso della mascherina una volta che si mette il piede fuori dalle proprie abitazioni. Una dato negativo, purtroppo, arriva anche dal punto di vista dei decessi: più di mille, esattamente 1.057 nell’ultimo e completo giro d’orologio americano. Complessivamente e da inizio pandemia, il numero dei contagiati “per mano” del coronavirus sfiora i 4 milioni di persone: 3.955.860. Dato che, se comparato a quelli antecedenti, potrebbe superare i 4 milioni di contagi già nel prossimo e completo giro di lancette.

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Il coronavirus non arresta la corsa in Usa: al centro del dibattito anche il rientro a scuola

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Ragazzo con mascherina in USA (Getty Images)

Donald Trump in ritardo. Non si tratta della campanella scolastica, che è tornata ad essere al centro del dibattito. Ma delle dichiarazioni del presidente Usa, arrivate, a detta di molti, con un rallentamento pazzesco e forse a scopo elettorale. Di fatto il tycoon ha di nuovo preso parola, prendendo in esame il rientro a scuola dei bambini: “Mi piacerebbe vedere le scuole aperte, aperte al 100% – afferma e continua Trump –  i bambini non trasmettono il virus molto facilmente, non lo prendono facilmente e non lo portano a casa facilmente”. Parole “grosse” quelle del presidente americano, che a poche ore dal dietrofront sull’indossare la mascherina anche all’aperto, tuona su un argomento molto delicato come quello riguardante la salute dei bambini.

Intanto, come poc’anzi detto, l’uso della mascherina diventa obbligatoria anche nella capitale Usa: Washington. Occorrerà indossarla ogniqualvolta si esce da casa. L’ordine del sindaco, così, punta le luci dei riflettori sulle stesse dichiarazioni di Trump, considerato “cittadino d’eccellenza” e ricordiamo (rimembrarlo non fa mai male) contrario all’uso della mascherina fino a poche ore fa.

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