Riapertura scuole, Azzolina: “84000 insegnanti a tempo indeterminato”

Il tema della riapertura delle scuole è di calda attualità. Pochi giorni fa si è deciso che il prossimo 14 settembre le aule torneranno a riempirsi di ragazzi, resta il problema insegnanti.

Dopo l’ufficialità comunicata solo pochi giorni fa, con le scuole che riapriranno il prossimo 14 settembre, torna di stretta attualità anche il tema legato alle assunzioni del personale docente. Con molti precari che si preparano ad affrontare il concorso nazionale, permangono dubbi su quanti effettivamente riusciranno a scalare le graduatorie e diventare “di ruolo”: Sul tema legato alle assunzioni però il ministro dell’istruzione Azzolina non ha dubbi e dichiara: “84 mila insegnanti in più a tempo determinato“.

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Riapertura scuole: mascherina non obbligatoria per i bambini

La Azzolina alla trasmissione In Onda ha ammesso con fierezza di aver ricevuto l’ok del ministro dell’economia Roberto Gualtieri per la maxi assunzione a tempo indeterminato di ottantaquattromila insegnati al momento precari. “La bella notizia è arrivata. Il compito del governo è assumere i precari e ci siamo riusciti” ha detto la Azzolina su La7.

La riapertura degli istituti scolastici dovrà avvenire, ovviamente, con il pieno rispetto di tutte le norme anti Covid. Sarà quindi fondamentale che tutti, dagli alunni al personale, osservi le regole dettate fino ad oggi. Il distanziamento fisico, laddove possibile, la rigorosa igiene delle mani e degli ambienti, l’utilizzo della mascherina rimangono alla base di tutto.

Speranza: “Lockdown finisce con riapertura scuole”

La riapertura delle scuole sarà uno dei passaggi chiave nella lotta, anche emotiva, al Coronavirus. Ha parlato oggi in occasione della conferenza delle Regioni il ministro Speranza che, a riguardo, ha dichiarato: “Il lockdown non sarà finito nel nostro Paese fino a quando tutte le scuole non potranno riaprire.”

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