Mascherine a scuola, Crisanti spiega come devono usarle gli alunni

Mascherine a scuola – Manca sempre di meno alla riapertura delle scuole. Si avvicina la data del 14 settembre ma ancora non tutto è stato chiarito. Uno dei maggiori interrogativi riguarda il tema “mascherine”.

La data del 14 settembre è cerchiata in rosso sul calendario delle famiglie. È il giorno in cui in tutta Italia è fissata la riapertura delle scuole, evento però circondato da molte ombre e dubbi ancora irrisolti. Come, per esempio, quello che riguarda il tema delle mascherine. Quando e dove vanno usate? Devono indossarle tutti? Anche i bambini delle elementari dovranno tenerle su? Tanti interrogativi che probabilmente avranno risposta solamente con il passare del tempo, a scuole riaperte, valutando anche il trend dei crescita dei contagi dopo il 14 settembre. A provare a chiarire questa situazione il virologo Crisanti, che ha parlato proprio del tema mascherine.

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Mascherine a scuola: “Portate anche al banco”

La scorsa settimana è iniziata la distribuzione di mascherine, gel disinfettate e banchi monoposto nelle scuole italiane. Inizia così quindi la nuova stagione scolastica, all’insegna del distanziamento sociale (per quanto possibile in un istituto scolastico) e dell’igiene, sempre fondamentale.

Nel marasma che ha interessato il tema delle mascherine è intervenuto il virologo Crisanti che, in merito, ha detto la sua circa il loro utilizzo: “Andrebbero portate anche seduti ai banchi – ha detto l’esperto a Sky Tg24 – specialmente se un ragazzo inizia una conversazione con un’altra persona“. Impossibile, secondo Crisanti, che i ragazzi stiano in silenzio per tutte le ore di lezione. Le mascherine servono quando si parla, quindi in teoria andrebbero indossate anche se i ragazzi sono seduti al loro banco.

“Nel momento in cui parlo – chiarisce il virologo – di fatto emetto droplet, quindi bisognerebbe che i ragazzi se parlano mettano la mascherina”.

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