Truffa esame Suarez, nuovo colpo di scena: Juventus!

A 24 ore di distanza dalla pubblicazione delle intercettazioni sull’esame di Suarez spuntano nuovi retroscena. C’è il passaggio in cui compare la Juventus.

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Getty Images

Di ieri la notizia bomba della truffa dell’esame di Luis Suarez. Il Pistolero, che settimana scorsa si era recato a Perugia per sostenere l’esame per l’idoneità B1 di italiano, avrebbe superato” un test già concordato e preparato a tavolino. Non solo le domande al candidato, ma anche il punteggio finale era stato deciso preventivamente, con Suarez chiamato a rispondere solo a qualche domanda già stabilita.

Dalle intercettazioni raccolte dalla Guardia di Finanza sono emersi i retroscena sull’esame, nonché alcuni passaggi in cui i docenti protagonisti affermano come Suarez non parlasse una parola di italiano. L’ottenimento del B1 per avviare le pratiche per il passaporto comunitario, che sarebbe servito per il trasferimento alla Juventus, è quindi sotto indagine.

Suarez come noto andrà all’Atletico Madrid, che intanto ha ceduto Morata ai bianconeri, ma dalle intercettazioni delle Fiamme Gialle compare anche la società bianconera. O, almeno, un referente del club: l’avvocato Maria Turco.

Esame Suarez, l’avvocato della Juve promette “favori” all’Ateneo

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La Juventus non è indagata, in quanto l’eventuale indagine ricadrebbe solamente sul legale del club, Maria Turco. L’avvocato, emerge dalle intercettazioni, in cambio di un “passaggio” facile dell’esame di italiano da parte di Suarez avrebbe promesso che, in futuro, la Juve si sarebbe rivolta all’Ateneo perugino per l’ottenimento di analoghi certificati per calciatori extracomunitari.

A Perugia hanno preso la palla al balzo, considerando il calo di popolarità e prestigio che negli ultimi anni l’Università per Stranieri di Perugia aveva conosciuto. La possibilità di poter “certificare” calciatori stranieri sarebbe stata una bella vetrina internazionale per l’Ateneo. Una promessa che ha convinto il direttore generale dell’Ateneo, Simone Olivieri, a organizzare questo esame farsa.

Esame che, ricordiamo, alla fine non ha nemmeno contribuito a portare Suarez alla Juventus per i tempi troppo lunghi nell’ottenimento del passaporto comunitario. Ulteriori sviluppi sulla vicenda sono comunque attesi nei prossimi giorni.

Va detto che, ad oggi, nemmeno la Turco risulta iscritta nel registro degli indagati, tantomeno la Juventus. Le circostanze infatti non rappresenterebbero esplicita “pressione” del club bianconero sull’Università di Perugia.

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