Altra brutta notizia quella che arriva dalla capitale italiana: a Roma, dopo un tremendo scontro tra due biciclette, è morto un uomo.
La strada. Posto di transito e mille insidie. Quando si viaggia su corsie, siano esse normali o preferenziali, bisogna sempre prestare molta attenzione. Oggi, con un mondo che “corre” verso chissà quale posto (e in un loop tremendo), la velocità è stata trasportata in ogni cosa. C’è chi dice sia un bene, chi un male.
Di sicuro non è una gran cosa nelle strade, ove un controllo maggiore del mezzo e di chi ci passa intorno è l’ideale. Ancora peggio se la città in questione offre poche garanzie per il mezzo che si usa in quel preciso istante. Oggi parliamo di Roma, ove, dopo un terribile scontro tra due biciclette un uomo è morto.
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Lo scontro tra le biciclette è fatale: a Roma un uomo è morto sul colpo
Non solo prestare attenzione fra mezzi della stessa portata. Di solito sono le autovetture che, tra le mille cose da “fare” (che poi si traduce in “non dover fare”), non vengono guidate nel miglior dei modi. Ma non sempre sono gli unici mezzi a essere coinvolti in uno schianto. Troviamo anche i motorini e qualche volta anche delle “normali” biciclette.
Due uomini, a Roma, si sono urtati in una strada conosciutissima nella capitale italiana: Lungotevere della Vittoria, situata al centro della “città eterna”. Entrambi erano a bordo delle loro biciclette. Non vedendosi, vista forse la bellissima giornata di sole, uno ha urtato l’altro. Colui che è andato a sbattere contro il secondo è poi caduto su una macchina regolarmente parcheggiata ai bordi della strada. È morto sul colpo. Le cause dello “strano” incidente sono tutte da accertare. Intanto, però, l’uomo, di età compresa tra i 60 e i 65 anni, era sprovvisto di documenti.
