Covid, la previsione del virologo: “Presto la terza ondata”

Nel bel mezzo della seconda ondata da Covid ecco l’allarme per quanto riguarda la terza, di ondata. Il virologo spiega: “Arriverà presto”. 

Fabrizio Pregliasco
Fabrizio Pregliasco – FOTO dal web

La notizia dello sviluppo di un vaccino “efficace al 90%” ha acceso, se non una luce, benché un lumicino in fondo al tunnel generato dal Covid. Le prime dosi in Italia dovrebbero arrivare nella seconda metà di gennaio, saranno all’incirca 3,4 milioni (utili quindi a vaccinare 1,7 milioni di persone, in quanto servirà la doppia somministrazione) e saranno destinate a operatori sanitari e anziani, le categorie più a rischio.

Per tutti gli altri la cura non arriverà prima della prossima primavera, quindi la popolazione mondiale dovrà fare i conti con il Covid ancora per qualche mese. Nella speranza, poi, che il vaccino si riveli efficace quanto dichiarato dalla casa farmaceutica Pfizer. In tutto ciò, e nel bel mezzo della seconda ondata, ecco la previsione del virologo sulla possibile terza, di ondata. Stando a Pregliasco potrebbe arrivare molto presto.

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Pregliasco: “Terza ondata Covid a febbraio”

bollettino 10 novembre
Covid 19 (Getty Images)

In un’intervista rilasciata a Il Giornale il virologo dell’università degli Studi di Milano Fabrizio Pregliasco annuncia come a febbraio dovremmo prepararci alla nuova ondata del Covid, la terza in meno di un anno. Il pericolo, secondo l’esperto, è che il Governo allenti le misure di sicurezza a ridosso del Natale, per poter rilanciare l’economia come già avvenuto in estate.

Un rischio che l’Italia non può permettersi di correre, che aggraverebbe la situazione nella prima parte del prossimo anno. Quando sì inizierà a essere distribuito il vaccino, ma sarà destinato a una piccola parte della popolazione. Pregliasco afferma come il lockdown totale sia una misura che sì alleggerirebbe la pressione sugli ospedali e frenerebbe il diffondersi del Covid, ma è una strada che al momento il Governo non può economicamente permettersi.

Vittime covid, Lombardia (gettyimages)

Adesso bisogna organizzarsi per la terza  ondata … che arriverà a febbraio” spiega Pregliasco, aggiungendo che al momento bisogna solo aspettare i risultati frutto delle ultime misure governative per poter valutare le prossime mosse.

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