Sviluppi sul caso “cittadinanza italiana” di Luis Suarez, nel quale è stata coinvolta anche la Juventus di Agnelli: la decisione su Paratici
Da poche ore è arrivata l’ufficialità del comunicato emesso dalla Procura della Repubblica sul caso Luis Suarez e la cittadinanza italiana acquisita. La prova culturale in quel di Perugia, presso l’Università degli “Stranieri” è andata a buon fine, ma qualcuno ha storto il naso sull’attendibilità delle procedure didattiche con le quali l’attaccante dell’Atletico Madrid si è misurato.
Nel frattempo la rettrice dell’Istituto ha dovuto interrompere bruscamente le mansioni principali. Sotto accusa anche due professori della commissione e il direttore generale del plesso. Il trittico di competenza sarebbe incriminato nel caso Luis Suarez, che avrebbe immortalato, insieme a loro, il momento di immensa soddisfazione per il traguardo raggiunto.
Nelle ultime ore, gli inquirenti hanno riaperto i fascicoli delle indagini sul caso di cittadinanza del fuoriclasse uruguagio e ora anche il club della Juventus, di proprietà del Presidente della Fiat, Agnelli risulterebbe un movente penale per la buona riuscita dell’obiettivo di acquisizione
LEGGI ANCHE —–> Suarez: parla in latino, la parodia sull’esame è virale – VIDEO
Avviso di garanzia a Paratici e Cherubini
L’indagine sul caso Suarez ha preso di nuovo piega nelle ultime ore. Oltre alle accuse mosse dal Tribunale di Perugia al rettore dell’Università degli Stranieri e ai membri della commissione che hanno analizzato la prestazione del talento ex Barcellona, si aggiungono alla lista degli indagati anche i due manager della Juventus
Si tratta di Fabio Paratici e Federico Cherubini, le due icone dei movimenti in entrata e in uscita dei tesserati bianconeri che avrebbero “allegerito” la pista per il buon esito della prova di Suarez. Secondo gli inquirenti, Paratici e Cherubini avrebbero depistato, attraverso atti illeciti, le difficoltà legate al conseguimento della prova. Dopo approfondimenti vari, all’unanime si è decisa una nuova forma d’accusa che coinvolgerà gli esponenti commerciali del club di Agnelli, per aver concesso una spinta importante nell'”affare” Suarez. Un’accusa di reato a carico di soggetti diversi dagli iscritti all’Università, con conseguente avviso di garanzia per la difesa
Visualizza questo post su Instagram
Secondo le indiscrezioni del quotidiano “Panorama”, se il caso dovesse garantire ulteriori dettagli di approfondimento, il club della Juventus rischierebbe davvero grosso! Si parla di sanzioni brevi, legate ad una piccola ammenda, passando per due blocchi consecutivi di mercato, fino a importanti penalizzazioni in classifica. In circostanze ancora più gravi, Agnelli potrebbe addirittura incorrere nella retrocessione in cadetteria, come già accaduto per il caso “Calciopoli”
