Covid, il nuovo appello di Arcuri: “Aiutateci!”. Parole forti sul Natale

Domenico Arcuri ha parlato in conferenza stampa sottolineando un nuovo importante appello. Occhio alle dichiarazioni in vista del Natale e sul vaccino

Covid (getty images)
Covid (getty images)

L’indice Rt si è abbassato in diverse regioni, ma la corsa del Covid-19 non si arresta in Italia e nel mondo intero. I prossimi mesi saranno cruciali per stabilire se si possa uscire in fretta dalla pandemia o meno. Sarà decisiva, infatti, la somministrazione del vaccino per il nuovo Coronavirus che possa immunizzare la maggior parte della popolazione e in primo luogo le categorie più fragili. La pressione sull’intero sistema sanitario continua a essere importante e le terapie intensive si svuotano a fatica. Quindi, in vista delle prossime feste natalizie, non è possibile pensare di abbassare la guardia, se non si vuole incorrere in una terza ondata che sarebbe distruttiva per il nostro Paese.

Nella conferenza stampa di oggi, il Commissario straordinario per l’Emergenza si è esposto in un sentito appello per il reclutamento di medici e infermieri: “Domani saranno pubblicati due avvisi per il reclutamento del personale sanitario. Sarà necessario, infatti, per la somministrazione dei vaccini. Si tratterà di una call aperta. Ci aspettiamo al picco della campagna di avere a disposizione fino a 3mila medici e 12mila infermieri. Il mio è un appello: ‘dateci una mano’. Servirà all’Italia!”.

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Arcuri parla del Natale e di una nuova app per la tracciabilità

Arcuri (Screenshot)
Arcuri (Screenshot)

Il Commissario straordinario per l’Emergenza si sofferma anche su una nuova app che servirà per la tracciabilità, in ottica vaccino: “Poste Italiane ed Eni ci stanno aiutando nella realizzazione di un’app. Si tratta di un sistema complesso in cui avremo elementi di tracciabilità e possibilità di alimentare i sistemi informativi delle regioni e del Ministero della Salute. Alla fine avremo una specie di anagrafe dei vaccini uguale a quella che c’è per tutti gli altri vaccini che vengono solitamente somministrati alla popolazione italiana”.

Il focus si sposta poi sulle prossime feste natalizie: “Servono pazienza e sacrificio. Mi riferisco soprattutto ai giovani. Spero capiate l’importanza di assumere comportamenti responsabili. Pensare di intraprendere la campagna di vaccinazione durante la terza ondata sarebbe molto difficile. Speriamo che Natale sia l’ultimo sacrificio”.

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