Caso Genovese, la dichiarazione è spiazzante: “Innamorato”

Prosegue la scia di polemiche legata al caso Alberto Genovese. L’imprenditore digitale è stato arrestato dopo l’accusa di stupro, il suo amico però rivela: “Innamorato”.

Alberto Genovese
Alberto Genovese (Twitter)

Da quasi due mesi a questa parte il suo nome è balzano agli onori della cronaca, entrando però dalla porta sbagliata. Nessuna nuova intuizione imprenditoriale, nessun sito particolarmente “rivoluzionario” creato; ma un’accusa di stupro da parte di una neo maggiorenne che ha scoperchiato il vaso di Pandora attorno alla vita (nascosta) di Alberto Genovese.

L’imprenditore digitale, creatore di alcuni siti di successo rivenduti poi a fior di milioni, dallo scorso 10 ottobre è alle prese con accuse di stupro da parte di giovani ragazze che hanno partecipato a festini da lui organizzati. Festini a base di alcool, droga ma evidentemente non solo: una condotta che lo ha portato ora in carcere in attesa del processo. A rivelare tutto, in un primo momento, è stata una giovane ragazza milanese di appena 18 anni, riuscita a fuggire dalla casa di Genovese per denunciare quanto avvenuto tra le mura dell’appartamento dell’imprenditore. Dopo poche settimane un’altra querela, da parte di un’altra ragazza, che ha accusato l’uomo di violenza durante un party tenutosi questa estate a Ibiza.

In un’intervista al Corriere della Sera ha parlato un amico di Genovese, che ha dichiarato come l’imprenditore fosse (a sua detta, almeno) innamorato della giovane che per prima lo ha denunciato.

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Caso Genovese, parla l’amico dell’imprenditore

arrestato polizia
Getty Images

Daniele Leali, uno dei più stretti amici di Alberto Genovese, rivela in un’intervista al Corsera come l’imprenditore gli avesse fatto una confessione. Riguardante proprio la ragazza che per prima lo ha denunciato, lo scorso ottobre. “Era innamorato di lei” le parole di Leali, che poi avrebbe avuto mandato dal suo amico di contattarla in privato.

Caso Alberto Genovese:
 (Immagine da Instagram)

Leali parla anche del party finito, per primo, sotto inchiesta: quella del 10 ottobre, dopo il quale poi è scaturito tutto il resto. “Sembrava una festa normale” confessa Leali, che aggiunge come lui non avesse mai avuto il sospetto che Genovese potete abusare sessualmente delle ragazze drogate.

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