Il 2020 sarà ricordato per i tanti sportivi morti: da Diego Maradona e Paolo Rossi, fino a Kobe Bryant e Borislav Stankovic
Il 2020 sarà ricordato anche per gli sportivi morti. E’ al passo d’addio e c’è grande attesa per il 2021 che, si spera, possa essere decisamente migliore considerata la terribile pandemia che ha colpito e sta colpendo il mondo intero. Tanti, tantissimi i morti per il Covid in un anno davvero da dimenticare e cancellare quanto prima.
Ripartire è la parola d’ordine nel nuovo anno, ma cosa ci lascia il 2020? Una scia di dolore, sofferenza e tanti sportivi morti, tra Covid e disgrazie. Un prezzo altissimo in termini di vite umane pagato dall’Italia, ma veramente tantissimi quelli deceduti, dal calcio al basket.
L’anno si è aperto con l’addio a Pietro Anastasi, ex campione di calcio, Campione d’Europa nel 1968 e scomparso a 71 anni, malato di Sla. Niente Covid, anche perché in Italia nemmeno se ne parlava, ma ugualmente una perdita pesantissima, proprio come quella dell’ex difensore Mario Bergamaschi, arrivata 24 ore dopo quella di Anastasi.
Nel mese di febbraio è toccato a Benito Sarti, ex difensore, morto ad 83 anni, mentre ad aprile scompare Francesco La Rosa, lui sì di Covid, ricoverato al Pio Albergo Trivulzio, 93enne. A maggio, invece, scompare Gigi Simoni, ex allenatore di Napoli ed Inter, morto ad 81 anni.
Sportivi deceduti nel 2020: da Maradona a Kobe Bryant
Mario Corso – pilastro della Grande Inter – e Piero Prati muoiono a giugno, mentre dicembre si chiude con la scomparsa di Paolo Rossi, bomber dell’Italia Mundial ’82. non solo italiani, però. Impossibile dimenticare Diego Armando Maradona, il più grande calciatore di tutti i tempi.
Argentino, un settennato al Napoli con il quale ha vinto due scudetti ed una Coppa Uefa, diventandone ben presto capitano e leader indiscusso, una bandiera. Il decesso poco meno di un mese dopo il suo 60mo compleanno, dovuto ad un arresto cardiocircolatorio. Qualche giorno prima era stato operato per un’edema cerebrale.
Non solo calciatori, però. Il 26 gennaio scorso muore la stella del basket mondiale Kobe Bryant; incidente con il suo elicottero personale che porta via lui e sua figlia. Una tragedia immane. Dal basket al mondo delle quattro ruote, gennaio è anche il mese della scomparsa di John Andretti, ex pilota di Nascar ed Indycar, mentre a febbraio muore l’ex presidente del Perugia Luciano Gaucci.
Il basket, il 20 marzo, ha pianto anche l’ex cestista 94enne Borislav Stankovic, inserito nella hall of Fame FIBA. La pallanuoto, invece, ha dato l’addio lo scorso 18 giugno alla leggenda ungherese Tibor Benedek, 47 anni.
