Stanno per concludersi le ultime festività del 2020. Tutta l’Italia è zona rossa il 31 dicembre e il 1 gennaio, ecco come si celebrerà il Veglione di Capodanno.
Ad inizio anno nessuno si sarebbe immaginato di vivere una pandemia globale. Ad oggi, dopo mesi di tragedie e crisi in ogni ambito, il 2020 sta volgendo al termine. Nei giorni festivi, ovvero il 25, 25 e 26 Dicembre, stando al decreto emanato dal Governo, l’Italia è diventata zona rossa. Anche per il 31 e il 1 Gennaio valgono le stesse regole che abbiamo seguito durante quei giorni. Non ci sarà il tipico Veglione di Capodanno, niente bacio a mezzanotte, niente concerto dove cantare a squarciagola tra la folla, ma tutti a casa prima delle 22:00. Di seguito sono elencati tutti i divieti imposti durante questi festività.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>> Organizzano party anti Covid di Natale in spiaggia: ora rischiano grosso
Cosa si può fare a Capodanno? Ecco cosa impone il Decreto Natale
Stando a quanto impone il Decreto Natale, valgono le stesse regole messe in campo per il 24, 25 e 26 Dicembre. Ovvero, tutta l’Italia è zona rossa. Non ci si può spostare da un Comune all’altro, né da una Regione all’altra, se non per motivi di salute, lavoro o comprovata necessità. Per quanto riguarda l’uscita notturna, l’orario si allunga, infatti, non si potrà lasciare la propria abitazione della 22 alle 7 del mattino seguente, mentre per gli altri giorni ritorno ad essere dalle 22 alle 5 del mattino seguente.
Due adulti, incluso un minore under 14 anni, possono raggiungere un’altra abitazione, una sola volta al giorno con autocertificazione. Ovviamente, anche se si fa visita ad amici o parenti, bisogna rientrare necessariamente nella propria dimora alle 22 di sera. Tutti i locali e i ristoranti saranno chiusi. Fino alle ventidue è possibile effettuare la consegna a domicilio. Gli alberghi possono offrire esclusivamente il servizio in camera per il Veglione di Capodanno dalle 18 della sera alle 7 del mattino successivo.