La sindaca leghista arrestata e quel precedente che fa riflettere

“Processate anche me”: dalla solidarietà a Matteo Salvini a un processo tutto suo il passo è stato breve. Michela Rosetta, sindaca leghista di un Comune nel Vercellese, è stata arrestata.

Sindaca leghista arrestata
Michela Rosetta (fonte: Facebook)

Se sia stato karma o destino non lo saprà mai nessuno. Il fatto accertato è che Michela Rosetta, sindaca leghista di San Germano nel Vercellese, dopo aver chiesto di essere processata come gesto di solidarietà a Matteo Salvini, a processo ci è finita davvero.

Il leader leghista, è fatto noto, sta affrontando un processo per aver negato lo sbarco ai migranti della Open Arms quando era ministro dell’Interno. Un moto di solidarietà si è scatenato sui social intorno al capitano al grido di “processate anche me” da parte dei suoi compagni di partito e seguaci. La sindaca Rosetta deve aver preso la faccenda troppo sul serio. Oggi è stata arrestata insieme ad altre quattro persone con l’accusa, tra le altre, di peculato e abuso d’ufficio. Per lei è scattata anche l’aggravante dell’odio razziale.

Perché la sindaca leghista è stata arrestata

Con la complicità di un consigliere comunale e altre tre persone, la sindaca utilizzava in maniera illecita i fondi statali arrivati ai Comuni durante l’emergenza Covid. Il denaro doveva servire per acquistare alimenti e beni di prima necessità per le famiglie bisognose. In realtà veniva usato per comprare cibo di lusso dato poi a famiglie con redditi mensili che arrivavano anche a 7mila euro. “I pacchi da sfigati” (così definiti nelle intercettazioni i pacchi con beni di costo minore) venivano invece dati alle famiglie che ne avevano davvero bisogno.

Tra tutti, spicca l’episodio di una donna extracomunitaria che aveva chiesto diversi alimenti perché i primi che le erano stati inviati non potevano da lei essere consumati per motivi religiosi. La sindaca ha così deciso di estromettere lei e la sua famiglia dall’invio di ulteriori aiuti. Questo, e il fatto che in alcune intercettazioni la Rosetta si sia spinta in considerazioni razziste, ha portato all’aggravante dell’odio razziale.

Insomma, prima gli italiani ok. Ma se si tratta di italiani benestanti meglio ancora. Resta ora da vedere se Matteo Salvini esprimerà nei suoi confronti la stessa solidarietà da lei manifestata con tanto fervore verso il leader della Lega.

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Pubblicato da Adotta anche tu un analfabeta funzionale su Venerdì 15 gennaio 2021

 

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