la Il Ministero della Salute ha reso noti, tramite il consueto bollettino, i dati dell’epidemia da Covid-19 aggiornati al 25 Febbraio.
Il Ministero della Salute ha pubblicato i dati ufficiali del bollettino aggiornato al 25 Febbraio 2021 in merito alla pandemia globale da Coronavirus. I casi di contagio sono saliti a 2.868.465 con un incremento di 19.886 unità rispetto a ieri. Salgono ancora i soggetti attualmente positivi che ammontano a 396.143 (+6.710) e i ricoveri in terapia intensiva che risultano essere 2.168 in totale, ossia 11 in più di ieri. I guariti dall’inizio dell’emergenza sono ad oggi 2.375.318 (+12.853). Nelle ultime 24 ore si sono registrati 308 decessi che hanno portato il bilancio totale delle vittime in Italia a 96.974.
Un nuovo focolaio covid in casa Inter: i positivi all’interno della squadra
Da quanto si apprende dal sito ufficiale, è scoppiato un focolaio covid in casa Inter. La notizia è stata data dall’agenzia Ansa . Il club nerazzurro ha dato la conferma con una nota ufficiale – sia sui suoi canali socia che sul sito – ha rivelato i nomi dei positivi. ” Due Amministratori Delegati, Alessandro Antonello e Giuseppe Marotta, Piero Ausilio, il legale del Club Angelo Capellini e un membro dello staff tecnico”. E’ questa la lista dei positivi.
Nessun calciatore dunque risulterebbe al momento positivo al covid, dopo aver effettuato un altro giro di tamponi. Agli uomini di Conte inoltre, è stato dato il permesso di rientrare nella propria abitazione. I dirigenti contagiati stanno seguendo le norme previste dal protocollo sanitario, e si trovano al momento in isolamento.
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Una nuova mutazione del Covid sarebbe stata scoperta e isolata
Se è ormai appurata la diffusione delle varianti brasiliane, inglesi e sudafricane del Covid, dagli Stati Uniti viene lanciato un altro allarme. Gli studiosi hanno individuato e isolato una nuova mutazione del Coronavirus a New York: si chiama B.1.526 e si starebbe diffondendo rapidamente tra la popolazione. L’allarme dei ricercatori è di quelli preoccupanti: la variante, che è stata individuata per la prima volta lo scorso novembre potrebbe rendere inefficace l’effetto del vaccino.
In Italia intanto si cerca di contenere la diffusione delle nuove varianti con il ritorno in zona arancione delle Regioni con un indice RT in crescita. La campagna di vaccinazione nel nostro Paese prosegue spedita: si va verso le 4 milioni di somministrazioni ed è in corso l’ultima parte della Fase 1: quella che interessa gli over 80.
