Il Divin Codino: un grande comico nei panni di Mazzone: svelato il nome

C’è grande attesa per l’uscita su Netflix del film incentrato sulla vita e sulla carriera di Roberto Baggio. Il Divin Codino online su Netflix a maggio: un grande comico vestirà i panni di Carlo Mazzone.

martufello in posa
Martufello sarà Mazzone – Da Instagram

Non poteva mancare Carlo Mazzone nel film incentrato sulla vita e sulla carriera di Roberto Baggio. Il Divin Codino uscirà su Netflix il prossimo maggio, il 26 del mese, e c’è grande attesa attorno all’importante produzione incentrata su colui che è stato forse il più grande numero 10 della Nazionale italiana. Roberto Baggio concluse la sua straordinaria carriera al Brescia dove nei suoi ultimi anni da calciatore lo allenò Carlo Mazzone, il focoso tecnico romano che lanciò nel grande calcio, ai tempi della Roma, un certo Francesco Totti.

Non poteva mancare quindi “Carletto” nel bio pic dedicato a Roby Baggio, e il ruolo dell’allenatore romano sarà ricoperto da Martufello. Il comico originario di Sezze, in provincia di Latina, sarà quindi Mazzone, stando a quanto riporta un’indiscrezione del Messaggero. Una figura fondamentale quella dell’allenatore romano, che accompagnò il Divin Codino negli ultimi anni della sua grandiosa carriera.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE–> Totti e Baggio, quando il calcio diventa show 

Il Divin Codino: gli altri attori e i loro ruoli

Non solo Martufello nei panni di Carlo Mazzone, sono stati svelati i nomi anche degli altri attori protagonisti nel film e i loro ruoli. A poco più di un mese dall’uscita della pellicola si sa che Arrigo Sacchi, allenatore di Baggio in nazionale ai tempi di Usa ’94, sarà interpretato da Antonio Zavatteri. Valentina Bellè vestirà i panni di Andreina Fabbi, moglie del calciatore, Thomas Trabacchi interpreta lo storico procuratore Vittorio Petrone, mentre Andrea Pennacchi è il padre Florindo Baggio.

Roberto Baggio, come noto ormai da tempo, sarà interpretato da Andrea Arcangeli. Il film è stato diretto da Letizia Lamartire ed è tratto dal libro omonimo “Divin Codino” (Giulio Perrone Editore) di Raffaele Nappi

 

 

Impostazioni privacy