Caso Willy, i fratelli Bianchi ancora nei guai: spunta un altro reato

Una nuova sconcertante accusa pesa sui fratelli Bianchi che già prima del caso Willy si sarebbero resi protagonisti di un altro grave fatto.

Gabriele Bianchi
Gabriele Bianchi (screenshot Instagram)

Una nuova accusa incombe sulle teste del fratelli Bianchi, già accusati del caso Willy. Marco e Gabriele Bianchi avrebbero commesso un altro grave reato già prima del pestaggio fatto al giovane. I fatti risalgono al 2019 quando i due erano “solo” due bulli molto temuti a Colleferro.

Marco 24 anni e Gabriele 26 sono, secondo l’accusa, colpevoli di aver pestato a morte il giovane Willy. Oggi però spunta un nuovo grave fatto risalente all’anno precedente. Secondo i pm, i due bulli avrebbero aggredito e massacrato con calci e pugni un indiano, colpevole soltanto di averli rimproverati perché spericolati alla guida.

Da queste stesse accuse dovranno difendersi anche Vittorio Tondinelli e Ohmar Sabani, probabilmente presenti al momento dei fatti. I quattro, per questo nuovo e grave fatto, saranno interrogati il prossimo 14 maggio nel tribunale di Velletri. Dunque per i giovani la situazione peggiora anche se Tondinelli dovrà rispondere solo del nuovo episodio poiché estraneo ai fatti riguardanti Willy.

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Caso Willy, fratelli Bianchi pestano un indiano. Cosa è successo

Marco e Gabriele Bianchi
Marco e Gabriele Bianchi (screenshot instagram)

Erano le 21.30 del 13 aprile 2019 quando Kumar, l’indiano aggredito, stava passeggiando insieme ad alcuni amici. In prossimità di un incrocio, l’indiano e la comitiva vengono sfiorati da un’auto che sfrecciava a velocità sostenuta. “Fate attenzione” avrebbe urlato Kumar, salvo per miracolo ma dopo pochi istanti l’auto fa retromarcia ed inizia l’incubo.

Dal veicolo scendono i due fratelli, Tondinelli e Sabani ed iniziano a pestare il povero indiano. In quei pochi istanti Kumar non potrà far altro che difendersi ma ne uscirà con il volto completamente frantumato. Appena i quattro bulli risalgono in auto, Kumar si reca in ospedale con i suoi due amici. All’indiano verranno diagnosticate lesioni gauribili in 30 giorni. Ma dopo un anno, il giovanne 21enne Willy rivivrà la stessa sorte, con un esito purtroppo differente.

 

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