Vaccino Covid, Figliuolo ha firmato l’ordinanza: priorità, over 80 e AstraZeneca

Francesco Figliuolo ha firmato l’ordinanza in cui vengono stabilite le priorità per il vaccino anti Covid. Dagli over 80 all’utilizzo di AstraZeneca: norme e novità per l’Italia 

Over 60 e l'utilizzo di AstraZeneca
Una dose del vaccino di AstraZeneca (Getty Images)

Nella ‘conferenza delle polemiche’ di ieri, che sono arrivate tanto da destra, quanto da manca, dalla Turchia e dall’Italia, da una categoria di professionisti e da un’altra, il nuovo presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha detto a chiare lettere anche la sua opinione sui vaccini, e sul target che ha una corsia preferenziale, se così si vuole dire. Opinione che si è trasformata in un’ordinanza, firmata dal Commissario straordinario per il Covid, Francesco Figliuolo, proprio in serata.

In coordinamento con il ministero della Salute, presieduto da Roberto Speranza, il provvedimento prevede che, nella somministrazione dei vaccini, venga data priorità alle persone over 80. Certo, le categorie di priorità indicate a suo tempo rimangono le stesse, ma vengono smistate in base a un criterio di età. Oltretutto, chi ha già fatto la prima dose terminerà il ciclo vaccinale.

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Vaccino Covid, Figliuolo e le priorità: dagli over 80 ad AstraZeneca

Premier Mario Draghi
Mario Draghi (Fonte Getty Images)

Se, quindi, psicologi, citati esplicitamente dal premier italiano, hanno già iniziato la somministrazione, continueranno il percorso. Se, invece, un trentenne che sta a contatto con il pubblico non fosse finito nel calderone prima dell’ordinanza, dovrà aspettare l’arrivo del suo turno, come gran parte degli italiani che ancora stanno aspettando che finalmente arrivi la prima dose anche per loro. D’altronde, si sa, le persone che più di tutti stiamo continuando a proteggere dal virus sono proprio gli anziani, e tutte quelle fragili, a rischio che non potrebbero combattere la propria battaglia con lui ad armi pari. Diversamente, invece, di quanto potrebbe succedere a un giovane che gode di ottima salute.

Da sottolineare anche, a dispetto delle tante polemiche e i dubbi crescenti delle ultime settimane, l’utilizzo di AstraZeneca. La raccomandazione vira, infatti, verso l’utilizzo del siero che, come da indicazioni AIFA verrà riservato alla fascia di popolazione over 60. In tal senso, è sempre da considerarsi essenziale la valutazione del rapporto rischio/benefici che, come ribadito nelle scorse, gioca tutta a favore del vaccino.

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