Zlatan Ibrahimovic ha infranto le regole anti-covid nonostante sia uno dei testimonial della campagna contro il virus della Lombardia. Adesso rischia di essere escluso.
Guai per Ibrahimovic. Il noto attaccante del Milan l’ha combinata grossa. Nelle ultime ore si è diffusa la notizia che il noto calciatore è andato a mangiare in un ristorante di Milano, ancora in zona rossa, aperto solo per lui. Questa azione ha creato molto scalpore perchè lui è uno dei testimonial della campagna anti-covid della Lombardia. Inoltre, pare ci saranno delle conseguenze.
Ibrahimovic nei guai: possibile esclusione
In questi mesi Zlatan Ibrahimovic sta facendo molto parlare di sè. Non solo per le sue azioni in campo ma soprattutto per quelle fuori dal campo di calcio. Infatti, nel mese di marzo è stato uno degli ospiti fissi del Festival di Sanremo affiancando Amadeus e Fiorello. In questa occasione ha tenuto il suo ruolo da duro, ma ha anche dato messaggi importanti come quello “Se Ibra sbaglia, puoi sbagliare anche tu”, incoraggiando i giovani. Non solo, ma presto lo vedremo anche al cinema nei panni di attore.
Però, questa volta ha fatto qualcosa che non doveva fare. Lo svedese è andato a mangiare in un ristorante di Milano e lo ha fatto aprire solo per lui. Ovviamente il capoluogo lombardo non poteva avere locali aperti di sera perchè in zona rossa. Le foto di questa serata in compagnia hanno fatto il giro di tutti i siti e su di lui sono piovute inevitabilmente delle critiche. Ma come? Lui è il testimonial principale della Lombardia e poi è il primo che infrange le regole?
A La Vita in Diretta su Rai 1 nella puntata di martedì 13 aprile hanno commentato quanto è successo ponendo l’attenzione su come Ibra “predichi bene ma razzoli male”. Inoltre, pare che Letizia Moratti abbia considerato l’idea di escluderlo dalla campagna anti-covid. Un gesto significativo per far capire quanto abbia sbagliato e quanto debba essere di buon esempio, nonostante molte persone, purtroppo, non rispettino le regole come lui.
