Anche Ornella Vanoni dura con Miguel Bosé: “Ha i neuroni bruciati”

Ornella Vanoni è intervenuta tramite i suoi social, attaccante il collega Miguel Bosè. Le ultime uscite del cantante non sono piaciute: “Folle!”

Ornella Vanoni sorridente
La cantante Ornella Vanoni (Instagram)

Ornella Vanoni non le ha mandate certo a dire. La cantante è intervenuta sulla questione Miguel Bosè e le sue uscite negazioniste con un duro post di denuncia, nei confronti del collega. Tutto era cominciato appunto con l’esternazione di bizzarre teorie del complotto, strane ma ormai purtroppo tristemente attuali, del noto cantante spagnolo naturalizzato italiano. Alla tv spagnola l’artista si era lasciato andare a un turbinio di dubbie affermazioni, di fatto negando l’esistenza dell’epidemia.

Molti fan, utenti del web, ma soprattutto colleghi hanno dunque immediatamente preso le distanza da tali affermazioni, dissociandosi da quanto affermato dal cantante al canale tv La Sexta, intervistato da Jordi Evole. La Vanoni è dunque intervenuta duramente sui social, esternando su twitter tutto il suo disappunto sulla vicenda: “Negazionista folle”.

Ornella Vanoni su Miguel Bosè: “Per lui il covid è una copertura”

Ornella Vanoni sorridente
La cantante Ornella Vanoni (Instagram)

Ornela Vanoni il covid lo ha avuto, la cantante sa cosa vuol dire patire le sofferenze di questa terribile epidemia. Nel tempo, soprattutto durante la prima ondata, l’artista milanese è stata una delle donne dello spettacolo più attive sui social e in tv nel ricordare l’importanza delle restrizioni. Un ruolo, quello di sostenitrice della prevenzione e dell’attenzione per limitare i contagi, che ha ricoperto anche dopo essere risultata positiva.

La sua battaglia continua anche su twitter, dove nonostante le 86 candeline la donna continua a ricevere seguito e consensi. Il post contro il collega Miguel Bosè è duro, severo ma per molti giusto. “I deliri di Miguel Bosè, negazionista folle – ha twittato la donna nella giornata di ieri – per lui il Covid è una misteriosa copertura a qualcosa di diverso. Comunque il virus c’è e io mi proteggo”.

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