Covid-19, il bollettino del Ministero della Salute del 14 aprile

Il Ministero della Salute ha diramato i dati riguardanti i contagi da Covid-19 attraverso il consueto bollettino in questo mercoledì 14 aprile

Covid-19 bollettino 14 marzo
Covid-19 bollettino 14 marzo (Min. Salute)

Non accennano a diminuire i contagi da Covid-19 diramati attraverso il consueto bollettino dal ministero della Salute. Come riportano i dati, anche oggi sono 16.168 i nuovi contagi e ben 469 i decessi registrati nelle ultime 24 ore, ancora un numero decisamente alto, per un totale di oltre 115mila dall’inizio della pandemia. Il tasso di positività scende ancora e si attesta al 4,82% considerati i 334.766 tamponi effettuati.

I nuovi guariti sono 20.251 per un totale di 3.178.976 persone; cala il numero dei ricoverati in terapia intensiva, 36 in meno ma sono 216 i nuovi ingressi giornalieri. In ribasso anche coloro che sono ricoverati nei reparti di degenza e quelli in isolamento domiciliare. Attualmente sono positive 514.660 persone, 4.560 in meno rispetto alle ultime 24 ore.

Le Regioni più colpite sono la Campania, che ha farro registrare ben 2.121 casi, la Lombardia con 2.153 nuovi positivi, la Sicilia a quota 1.542 ed il Piemonte con 1.439 nuovi positivi.

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Covid-19, bollettino 14 marzo: è caos vaccini

Covid-19 vaccini
I vaccini Covid-19 (Getty Images)

Prosegue, intanto, la vaccinazione secondo le fasce d’età come da disposizioni del generale Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid. Al momento sono oltre 4 i milioni di vaccinati in Italia ma di certo sono numeri non soddisfacenti.

Come se non bastasse, dopo il caos AstraZeneca, c’è attesa anche per Johnson&Johnson. I primi sieri dell’azienda sono arrivati proprio quando è stato bloccato negli Stati Uniti per casi di trombosi anomale. Al momento i dati raccontano di sei casi su sette milioni di vaccinati, un numero davvero irrisorio.

Covid-19
Infermieri Covid-19 (Getty Images)

In Francia la somministrazione dello stesso non sarà interrotta, intanto l’Ema, l’Agenzia del farmaco europea, in una nota, ha informato come nella lotta al Covid i “benefici del vaccino sono superiori ai rischi per gli effetti collaterali“.

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