La Vita in Diretta si è occupata ancora una volta del caso di Denise Pipitone. La mamma, Piera Maggio, e l’avvocato Frazzitta hanno rivolto un nuovo appello.
Denise Pipitone è scomparsa da Mazara Del Vallo ormai 17 anni fa. La mamma Piera Maggio non si è mai arresa e ha sempre voluto cercare la verità convinta che sia da cercare molto vicino alla famiglia. Tuttavia, il Tribunale ha cementato una verità che non ha fatto giungere a nessun risultato. Dopo il caso russo e la delusione vissuta, la mamma di Denise e l’avvocato che si occupa di questo caso hanno rivolto un nuovo appello al pubblico.
La Vita in Diretta: un nuovo appello di Piera Maggio e dell’avvocato Frazzitta
Oggi, giovedì 15 aprile, Alberto Matano a La Vita in Diretta ha parlato con Piera Maggio. Lei non ha mai smesso in questi anni di cercare la verità su ciò che accadde alla sua piccola Denise, scomparsa nel nulla da Mazara Del Vallo ben 17 anni fa. Ci sono state intercettazioni, piste, smentite e recentemente il caso russo ha riacceso i riflettori sull’intero caso.
Infatti, Olesya, la ragazza russa di cui si è parlato tanto nelle ultime settimane, aveva una certa somiglianza fisica con Denise e anche con quello che è successo a quella bimba che ormai tutta Italia conosce e ama. Dopo la delusione su questo frangente, Piera Maggio e l’avv. Frazzitta sono tornati in tv per fare un nuovo appello.
Piera ha ammesso di non avere mai avuto dubbi sul fatto che la verità è da cercare vicino a casa e che sono stati fatti errori. Secondo lei qualcuno sa perfettamente che cosa è successo.: “Vorrei non chiedere più, mettetevi una mano sul cuore, per Denise, per dare pace alla sua famiglia”, ha detto esausta al telefono con Matano.
Inoltre, anche l’avvocato in collegamento ha detto che si può ripartire da testimoni, da chi ha indagato all’inizio e adesso è in pensione ma non solo. Ha chiesto l’aiuto a tutti i sindaci d’Italia: “Perchè striscioni per Regeni e non per una storia italiana? Invito tutti i sindaci d’Italia a mettere fuori degli striscioni: Verità per Denise”.
