La mancanza di pubblico negli stadi è stata una delle tristi conseguenze dell’avvento della pandemia da Covid-19. Ora è in programma una nuova svolta: la data in cui tutto potrebbe cambiare e le nuove regole
Il Covid-19 ha totalmente riscritto diverse regole in Italia come in tutto il mondo. Ormai da febbraio 2020 siamo confinati e limitati nelle nostre abitudini quotidiane da regole particolarmente stringenti. Una situazione che sta particolarmente stretta a tutti i cittadini che a questo punto vorrebbero veder diminuire le restrizioni derivate dalla pandemia. E proprio in questo senso sembrano andare i provvedimenti in cantiere da parte del Governo presieduto da Mario Draghi.
Anche il mondo dello sport e del calcio deve e ha dovuto fare i conti con gli esiti della pandemia. Le competizioni sono totalmente cambiate senza il pubblico sugli spalti a sostenere i loro beniamini. Ma ora questo potrebbe presto finire. Secondo quanto riporta l’ANSA, infatti, da sabato 1 maggio potrà tornare il pubblico negli stadi. In particolare, il pubblico potrà attestarsi a un massimo di 1.000 spettatori se le competizioni sportive si svolgeranno all’aperto. Al chiuso si parla, invece, di un massimo di 500 per tutti gli eventi sportivi di interesse nazionale da CONI e CIP. Nei prossimi giorni questo modello dovrebbe essere proposto al Cdm.
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Torna il pubblico negli stadi, poi la frenata: le dichiarazioni
La notizia ovviamente ha mandato totalmente in visibilio gli appassionati di sport, ma nella serata è arrivata una smentita, o meglio una frenata. Il sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa, infatti, non ha mancato di sottolineare come la prudenza sia decisiva in questa situazione. Ecco le sue parole a Sky: “Non c’è ancora nulla di ufficiale. Si tratta di una riflessione che non è stata ancora approfondita e non c’è una posizione netta in questa direzione”.
