Rudy Zerbi su tutte le furie contro due allievi di Amici 20. L’insegnante li ha rimproverati per il mancato rispetto delle regole
Deddy e Sangiovanni, due cantanti dell’edizione in corso di Amici, sono finiti nel mirino dell’insegnante Rudy Zerbi per aver trasgredito le regole della scuola. Il coach li ha convocati insieme e i due hanno subito pensato che stesse per assegnargli un duetto da cantare in puntata sabato sera. In realtà, una volta giunti in saletta, hanno scoperto l’amara verità. Erano lì per ricevere una bella strigliata.
Zerbi li ha accusati di essere poco rispettosi delle regole e di non seguire tutte le lezioni come dovrebbero oppure di arrivarvi in ritardi. I due, inoltre, sarebbero spesso assenti in palestra. Se la reazione di Deddy è stata piuttosto stoica, a mandare su tutte le furie Rudy è stato Sangiovanni che ha deciso di rispondere a tono al rimprovero del docente.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Amici 20, Gerry Scotti si commuove: chi fa piangere il conduttore?
La risposta di Sangiovanni a Rudy Zerbi lo manda su tutte le furie
Visualizza questo post su Instagram
Sangiovanni non ci ha pensato neanche un attimo ad accettare il rimprovero a testa bassa, per cui ha subito risposto per le rime. Il rapper ha confessato di sentirsi stanco e di non avere più voglia di alzarsi presto al mattino. “Metto la sveglia alle 7:30, ma non riesco più a svegliarmi” sono state le sue parole, concludendo poi con la convinzione di essere migliorato tanto nell’ultimo periodo perché, a dispetto di quello che si possa pensare, studia tanto. Tuttavia, di regole non vuole proprio sentir parlare.
All’insolenza di Sangiovanni, Rudy ha risposto con una vera e propria sfuriata. Insistendo ancora su quanto sia fondamentale il rispetto delle regole, il coach di canto ha sottolineato come Amici sia una scuola e, come in tutte le scuole, la disciplina è al primo posto. “Se non vuoi seguire le regole sei libero di andartene” ha detto rivolgendosi al rapper. Poi, a entrambi: “Fuori da qui avrete il mondo a disposizione, ma questa è una scuola e dovete rispettare quello che vi viene imposto”.
